Primo giorno di scuola

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 settembre 2000 21:58
Primo giorno di scuola

Nessun grave problema nelle scuole fiorentine al rientro dopo le vacanze estive. Anche i lavori, che pure durante l’estate hanno interessato molte strutture scolastiche, sono ormai terminati o in fase di ultimazione. La conferma è arrivata anche dal ‘tour’ dell’assessore alla pubblica istruzione, Daniela Lastri, che questa mattina ha visitato 4 scuole elementari e materne della città, iniziando dalla ‘Mameli’ di via Corsali , passando poi dalla ‘Vittorio Veneto’, dalla ‘Pestalozzi’, e dalla ‘Giotto’.
Incontrando gli alunni e i docenti, l’assessore Lastri ha voluto ricordare quanto è ormai stato fatto o è in dirittura di arrivo, come i nuovi arredi, che entro il primo semestre del 2001 permetteranno di rinnovare tutto il materiale delle scuole elementari e entro il 2002 anche delle medie inferiori.

‘’Abbiamo poi deciso di puntare ancora di più sul biologico nelle mense scolastiche – ha aggiunto – cercando di coniugare la salute dei bambini con l’ambiente’’.
‘’E’ la prima volta, dopo molti anni, che nel bilancio del Comune di Firenze – ha proseguito l’assessore – ci sono fondi sufficienti per interventi strutturali, come quello degli arredi o come la nuova scuola Vamba, la prima nuova costruzione dopo venti anni a Firenze’’.
Altro importante progetto riguarda l’informatizzazione: in tutte le scuole arriveranno entro la fine del 2000 i computer permettendo, tra l’altro, il collegamento in rete tra le stesse scuole.


L’incontro di questa mattina è stata anche l’occasione per verificare alcune esigenze reali, come nuovi locali mensa nella scuola Giotto, dove i locali del refettorio sono troppo grandi e non permettono una socializzazione tra i ragazzi nel momento del pasto. ‘’Abbiamo ben presente – ha concluso l’assessore – i problemi, e anzi con i direttori scolastici abbiamo avviato un percorso comune che ci consentirà, una volta a regime, di affrontarli prima che diventino ‘emergenze’ E’ questo il nostro obiettivo’’.

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