Un referendum consultivo per la liberalizzazione delle licenze taxi e a favore dello sviluppo di forme alternative e pulite di trasporto, come i mezzi elettrici, è stato proposto da Giovanni Fittante, capogruppo de “Per l’Ulivo con Di Pietro”. Intervenendo questo pomeriggio in Consiglio comunale, Fittante ha espresso anche «riserve e perplessità sull’atteggiamento dei vigili urbani che hanno ritirato alcuni libretti di circolazione dei taxi elettrici». «Qual è la strategia dell’amministrazione? - si è domandato Fittante - vogliamo favorire lo sviluppo di mezzi alternativi a tasso di inquinamento nullo per iniziare a fare fronte ad un’esigenza primaria per Firenze ed in particolar modo del cento storico oppure c’è solo l’intenzione di continuare a favorire in modo così evidente una lobbie di potere com’è quella rappresentata dalle cooperative dei tassisti?».
Secondo Fittante «continuando così, il prezzo da pagare per favorire alcuni interessi privati sarà quello della mortificazione di questa città bloccandola nello sviluppo e nella modernizzazione».
