Si tratta di una autorizzazione valida per 3 mesi che prevede un preciso scadenziario: per i primi 6 giorni lavorativi l’impianto tratterà 150 tonnellate al giorno, per i successivi 18 giorni 300 tonnellate (con variazioni nella rimanenza massima consentita) e per il restante periodo di 10 settimane lavorative 450 tonnellate al giorno.
Nel frattempo l’impianto di via Galcianese continuerà a funzionare ma, naturalmente a regime via via ridotto. Sarà l’Asmiu a comunicare la data di inizio delle prove.
L’autorizzazione serve all’espletamento delle prove funzionali sui macchinari acquistati previste nei capitolati di fornitura per un periodo che permette di testare l’impianto stesso con quantitativi adeguati alle sue potenzialità e con qualità dei rifiuti rappresentativa in funzione della variabilità stagionale. “Il via all’esercizio provvisorio rappresenta già l’avvio dell’impianto – commenta l’assessore all’Ambiente Massimo Logli – Spero ci siano tutte le condizioni perché diventi un avvio definitivo, anche per poter finalmente chiudere il vecchio impianto di via Galcianese.
Quello di via Paronese è un impianto in grado di operare una gestione della selezione dei rifiuti che offre maggiori garanzie di tutela degli operatori e degli abitanti della zona circostante. Mi dichiaro soddisfatto anche per il rispetto dei tempi, era stata annunciata la partenza entro l’estate, ma soprattutto perché sono certo che abbiamo compiuto un primo passo verso la soluzione dei problemi della gestione dei rifiuti”.
