Questo l’obiettivo con cui, da lunedì, una delegazione della Provincia sarà a Bruxelles per incontrare i rappresentanti delle più importanti Direzioni generali dell’Ue e per impostare le premesse di nuovi rapporti con l’Europa. “Il nuovo scenario che si è venuto a creare dopo la conclusione dell’esperienza che vedeva Prato e la sua provincia tra le aree a declino industriale ci porta a sviluppare un confronto sempre più diretto con l’Unione Europea nelle sue diverse articolazioni – spiega l’assessore alle Politiche comunitarie, Giancarlo Maffei, che guida la delegazione – Ci dobbiamo adeguare a una mentalità che vede come decisiva la presenza, i contatti diretti, e l’azione di lobby, che è in pratica la rappresentanza di gruppi di interesse legittimo”.
Della delegazione fanno parte anche gli assessori Baronti e Logli, la presidente della Seconda commissione consiliare, Paola Baldini con i commissari Cenni, Malasomma e Nencioni, il presidente della IV commissione Paolo Ciolini, la presidente della V commissione Silvia Sorri e i capigruppo Benvenuti e Mencattini. La delegazione seguirà un rigido e fitto calendario di appuntamenti. Il presidente Prodi, nei giorni scorsi, ha inviato all’assessore Maffei un messaggio: in questi giorni non è presente a Bruxelles ma vuole che i responsabili della sua segreteria incontrino la delegazione pratese.
Presso l’Ufficio della Regione Toscana di Bruxelles – con cui la Provincia di Prato ha già avviato la collaborazione – sono stati fissati incontri con i rappresentanti delle diverse direzione generali. “Di particolare rilievo – afferma l’assessore Maffei – sarà il confronto su i programmi che riguardano la cooperazione economica e il partenariato con la Cina”. La visita a Bruxelles sarà anche un’occasione per promuovere l’immagine e i prodotti locali Proprio lunedì sera, in uno dei più importanti alberghi di Bruxelles, la Provincia, in collaborazione con l’Ufficio della Regione Toscana, ha organizzato una serata per presentare i cibi e i prodotti pratesi ai rappresentanti delle diverse delegazioni europee.
Sarà presente anche il presidente Mannocci. La serata, la cui regia di cucina è affidata ad Angiolo Barni, consentirà agli ospiti stranieri di conoscere i piatti tipici della cucina locale. Tra i prodotti in vetrina i vini di Carmignano, il Pinot nero di Montemurlo, l’olio delle colline pratesi, la mortadella di Prato, la farina di castagne, il miele di Corboli, il pane e i biscotti di Prato.
