Oggi all’Oltrarno meeting center di Piazza della Calza a Firenze si è svolto il convegno “Imprese e istituzioni culturali: come dialogano e producono ricchezza". Organizzato da Regione Toscana e da ‘Papia Comunicare’, il convegno è servito ad analizzare esperienze, proposte, idee sul rapporto tra economia e cultura e sulle strade da percorrere per alimentare, in questo settore, le collaborazioni tra enti pubblici e imprenditoria privata. E' stato di circa mille miliardi il volume di investimenti prodotto in Toscana negli ultimi cinque anni dagli interventi per il restauro e la valorizzazione del patrimonio culturale.
Una massa enorme di risorse gestite da enti pubblici e privati che non solo ci ha restituito centinaia di monumenti e opere d’arte, ma che ha anche prodotto molti posti di lavoro. Al cuore del convegno sono state le esperienze sin qui compiute in Toscana . E’ il caso del progetto “Lumina. Chiese di Toscana” frutto della collaborazione fra Regione, Enel, Conferenza episcopale toscana e che ha condotto alla realizzazione di impianti di illuminotecnica specializzata in 14 monumenti religiosi.
Ed ancora del sistema dei musei senesi (frutto del coordinamento fra Provincia, Comuni, Soprintendenza e Monte dei Paschi), e del Museo Piaggio di Pontedera (realizzato in partenariato tra Piaggio, Comune di Pontedera e Provincia di Pisa). Il convegno è stato quindi occasione di approfondimento su queste e altre esperienze, di un confronto con le realtà di altri Paesi (attraverso un collegamento in videoconferenza, è intervenuto il responsabile comunicazione del Louvre di Parigi Christophe Monin) e, ovviamente di dibattito. Domani mattina i lavori proseguiranno con una veste ancora più specialistica: sono previsti due seminari tecnici su tematiche di tipo giuridico e fiscale e una sessione speciale sul tema “Illuminotecnica e scienza della visione fra conservazione e fruizione dei beni culturali".(mr)
