Notti d'Estate 2000 alle Piagge:

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 giugno 2000 18:23
Notti d'Estate 2000 alle Piagge:

E’ scaduto il 5 giugno alle ore 13.00 il termine ultimo per la presentazione delle offerte relative alla gara di selezione pubblica di progetti artistici e culturali per l’assegnazione congiunta e inscindibile degli spazi di proprietà comunale “Arena Parterre e cubi 4-7-8 (Firenze- piazza della Libertà) e “Le Piagge-area dell’anfiteatro (Firenze- Via della Nave di Brozzi – Via Lazio) nell’ambito della Rassegna “Notti d’Estate 2000” (testo allegato).
La Festa d’Estate delle Piagge verrà quindi per la prima volta, quest’anno, realizzata e gestita in tutti i suoi aspetti organizzativi ed economici da uno o più soggetti privati, non necessariamente coinvolti nella realtà locale.


Ci si domanda ovviamente perché questa scelta, perché si sia voluto appaltare all’esterno questo progetto, gestito negli ultimi due anni (1998 e 1999), con il sostegno di un contributo pubblico, dai gruppi di base e dalle associazioni di zona, capaci di organizzare lo scorso anno ben 24 serate musicali diverse (musica classica, etnica, latino-americana, folk), incontri culturali, laboratori teatrali e attività di animazione per bambini, con una partecipazione media stimata intorno alle 100-150 persone per serata, con punte massime di 300-400.

Si è parlato è vero anche di una valutazione non positiva dell’edizione 1999, ma tale giudizio risulta forse un po’ troppo contrastante con la lettera di ringraziamento e pieno apprezzamento inviata da Sergio Staino (Presidente della Commissione di valutazione sullo svolgimento delle attività culturali e ricreative del progetto Notti di Estate) in seguito al buon esisto della festa d’Estate 1998”.
Non è chiaro perché si sia proceduto dunque in questo senso, ad oltranza, nonostante il primo bando, relativo all’assegnazione dell’appalto per la sola area delle Piagge, scaduto il 4 maggio scorso, sia andato deserto a causa dell’evidente scarso ritorno economico ipotizzabile su questo tipo di territorio.


Nasce proprio da tale specifica condizione l’idea del Consigliere DS Graziano Cioni di unire in maniera inscindibile Parterre e Piagge e di proporre, su questa nuova base, un ulteriore bando. Le Piagge sembrano diventare a questo punto soltanto un “costo aggiuntivo”, un pegno da dover comunque pagare, se si vuole arrivare ad aggiudicarsi il ghiotto boccone del Parterre.
La Festa d’Estate ha avuto negli anni precedenti una connotazione ben diversa, si tratta infatti di una festa popolare, cucita sulle specifiche e quotidiane esigenze di questo particolarissimo territorio, nel rispetto e nella consapevolezza della popolazione e delle diverse etnie che lo abitano, esulando da qualsiasi diverso interesse.

Indire una gara di appalto per assegnare il programma ad un soggetto privato, in un’area della città ad alto e delicato valore socio-economico, vuol dire approvare un progetto sostenuto da interessi politici e commerciali molto diversi da quelle che sono le reali necessità di questa zona, nonché imporre agli abitanti delle Piagge una realtà inadeguata, caratterizzata ad esempio, come recita il bando, da improponibili prezzi da Parterre (Lit. 3000 – bottiglietta acqua minerale; Lit. 8000 bicchiere medio di birra alla spina).


Molto è stato fatto affinché la gestione di questo evento rimanesse in seno alle Piagge, le associazioni già dal 5 aprile hanno richiesto di poter ufficialmente portare avanti il progetto per l’anno in corso. L’unica risposta, oltre alla breve lettera dell’Assessore alla Cultura Rosa Maria Di Giorgi (testo allegato), con la quale si comunicava seccamente che la gestione della festa sarebbe stata assegnata a “soggetti esterni alla realtà locale (…) che potrebbero apportare significativi momenti di apertura all’esterno”, è stata la già citata pubblicazione del primo bando che, prevedendo tutti i possibili ed eventuali costi a carico dell’organizzatore e, riportando scadenze troppo strette affinché le associazioni potessero procedere alla ricerca dei necessari sponsor, ha escluso automaticamente le stesse dalla gara.

Sono state negate dalle istituzioni motivazioni e ragioni in merito alla improvvisa pubblicazione del bando, posticipati e annullati appuntamenti con il Presidente del Quartiere 5 e con l’Assessore alla Cultura, richiesti per ovvie ragioni prima della scadenza della gara. Il forte battage di comunicati stampa alle maggiori testate giornalistiche, alle emittenti radiofoniche e televisive della Toscana, affinché si rendesse noto cosa stava accadendo, ha sortito soltanto silenzio ed indifferenza.

Le associazioni di zona sono state pertanto costrette a rinunciare all’organizzazione della festa. Non è sicuramente bastato a calmare gli animi quell’unico breve invito buonista, che si legge tra le righe del bando, invito che incita “a tenere conto delle diverse componenti culturali presenti nel territorio [e] a coinvolgere i gruppi di base della zona”.


TESTI ALLEGATI

FAC-SIMILE –NOSTRA TRASCRIZIONE DALL'ORIGINALE
Comune di Firenze
Assessorato alla cultura

Prot.

1726 Firenze 19.4.2000
Oggetto: rinnovo convenzione per la gestione dell’anfiteatro delle Piagge nel periodo estivo
Si comunica che in sede di valutazione dei risultati conseguiti presso l’anfiteatro delle Piagge dalla cooperativa Il Pozzo nel corso dell’estate 1999, è stata rilevata l’opportunità di verificare le proposte di intervento nell’area da parte di soggetti esterni alla realtà locale che, pur coinvolgendo le realtà associative della zona, potrebbero apportare significativi momenti di apertura all’esterno migliorando in modo sensibile la qualità dell’offerta, il rapporto con la popolazione e l’integrazione del quartiere con la realtà territoriale fiorentina.
Pertanto si era stabilito di non procedere al rinnovo della convenzione stipulata nel 1999 con la cooperativa Il Pozzo.
La giunta comunale ha successivamente deciso di procedere all’affidamento […] gli spazi cittadini nell’ambito dell’Estate Fiorentina attraverso una selezione delle […] sulla base di un bando, alla quale la cooperativa Il Pozzo può comunque partecipare.
Cordiali saluti
L’ASSESSORE
Dott.ssa Rosa Maria Di Giorgi


BANDO DI CONCORSO

COMUNE DI FIRENZE Bando di selezione pubblica di progetti artistici e culturali per l’assegnazione congiunta degli spazi "Parterre" e "Piagge" nell’ambito della rassegna "Notti d’Estate 2000"

DESCRIZIONE In esecuzione della deliberazione di Giunta n.

595 del 23.5.2000, dichiarata immediatamente eseguibile, il Comune di Firenze bandisce una selezione pubblica di progetti artistici e culturali per l’assegnazione congiunta e inscindibile degli spazi di proprietà comunale: "Arena Parterre e cubi 4-7-8" (Firenze – piazza della Libertà) individuato nella planimetria allegata "Le Piagge – area dell’anfiteatro" (Firenze – Via della Nave di Brozzi-Via Lazio) I progetti dovranno essere realizzati nel periodo che va dalla data di concessione del Parterre da parte della Direzione Patrimonio Immobiliare e dalla data di concessione dell’area delle Piagge da parte della Direzione Sviluppo Economico, fino indicativamente al 30 settembre 2000 nell’ambito della rassegna culturale e di spettacolo denominata "Notti d’estate 2000".


La presentazione dell'offerta può essere preceduta dall’esecuzione di un sopralluogo dello spazio "Parterre" da concordare con la Direzione Patrimonio Immobiliare del Comune.
TERMINI Le offerte dovranno pervenire entro le ore 13 del giorno 5 giugno 2000 all’Archivio Generale del Comune di Firenze (Palazzo Vecchio – Piazza Signoria 1) mediante raccomandata postale o postacelere o presentata a mano, in piego chiuso. Oltre detto termine non sarà valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.


Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Le offerte pervenute oltre il termine di cui sopra oppure redatte in modo incompleto o contenenti condizioni saranno dichiarate inammissibili.
MODALITA' DI PARTECIPAZIONE E REQUISITI Possono presentare offerta associazioni, ONLUS, società o imprese associate o qualsiasi altro imprenditore, che abbiano tra le proprie finalità attività culturali e/o di spettacolo.

L’offerta deve essere accompagnata da una domanda di partecipazione alla selezione pubblica. La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in bollo, indirizzata al Sindaco del Comune di Firenze, a firma del legale rappresentante, debitamente autenticata ai sensi di legge (è altresì consentita, in luogo dell'autenticazione, la presentazione, unitamente all'istanza, di copia fotostatica di un documento d'identità del sottoscrittore), deve contenere – pena l’esclusione - le seguenti dichiarazioni successivamente verificabili: a.

Denominazione, natura giuridica, sede legale e oggetto dell’attività, nonché le generalità degli amministratori in carica; b. Per le società e gli imprenditori l’iscrizione ad una Camera di Commercio; c. Codice fiscale;
d. Inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31.5.65 n. 575 e successive modificazioni e integrazioni (disposizioni antimafia);
e. Inesistenza delle circostanze di cui all’art. 11 del Decr. Lgsl. 24.7.92 n. 358 (cause di esclusione dalla partecipazione alle gare); f.

Conoscere ed accettare senza condizioni tutte le clausole previste dal presente bando di selezione pubblica.
In caso di raggruppamento di imprese, ciascuna delle imprese associate dovrà produrre le dichiarazioni sopra elencate. La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere chiusa, senza altri documenti, in una busta sulla quale dovrà essere riportata la dicitura: CONTIENE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. In una seconda busta deve essere inclusa l’offerta , in bollo, redatta su carta intestata e sottoscritta dal legale rappresentante.

La busta dovrà essere chiusa senza altri documenti e dovrà riportare la dicitura "CONTIENE OFFERTA". L’offerta dovrà contenere, pena l’esclusione dalla selezione: 1. due distinti e dettagliati progetti, relativi uno al Parterre e uno all’anfiteatro delle Piagge, che il partecipante intende realizzare indicativamente da giugno a settembre in ciascuno dei due spazi di cui al presente bando nel corso della rassegna, comprendente la tipologia e quantità delle manifestazioni (spettacoli, eventi culturali, ecc.) e la descrizione delle strutture che lo stesso partecipante intende allestire.

I progetti dovranno altresì tenere conto di quanto indicato nei successivi paragrafi del presente bando;
2. dettagliato curriculum delle precedenti esperienze nell'organizzazione di manifestazioni similari a quelle oggetto della selezione. 3. piano economico-finanziario relativo a ciascun progetto. Il piano, utile ai soli fini della stipula della successiva convenzione, dovrà evidenziare che l’entità dell’abbattimento del COSAP e del canone concessorio serve comunque a coprire i costi dei programmi stessi.


In caso di raggruppamento di imprese, l'offerta congiunta dovrà, pena l’esclusione:  essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate;
 specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese;
 contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall'art. 10 del Decr. Lgsl. 24 luglio 1992 n. 358.
Entrambe le buste (domanda di partecipazione e offerta) andranno chiuse in un plico riportante la dicitura "CONTIENE OFFERTA E DOCUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI ARTISTICI E CULTURALI PRESSO IL PARTERRE E LE PIAGGE".


MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE Una Commissione, che sarà appositamente costituita, provvederà – ai fini dell’aggiudicazione - all’esame delle domande di partecipazione ed alla valutazione delle offerte presentate, applicando i seguenti criteri:
1. contenuti artistici e culturali dei due progetti ………………………………………………max punti 40 2. diversificazione delle proposte culturali in relazione alle diverse fasce d’utenza …..….max punti 20 3.

valorizzazione delle realtà culturali operanti sul territorio cittadino ……………………..max punti 20 4. precedenti esperienze nell’organizzazione di manifestazioni similari …………………..max punti 20 Non saranno considerate valide le offerte che avranno ottenuto un punteggio inferiore a 60/100.Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché confacente alle esigenze del Comune di Firenze. L'aggiudicatario, entro 10 giorni dalla comunicazione dell'esito positivo della selezione, dovrà provare quanto dichiarato producendo la documentazione corrispondente alle lett.

a, b e c del paragrafo "Modalità di partecipazione e requisiti". Nello stesso termine l’aggiudicatario dovrà altresì produrre le polizze di assicurazione RC terzi (massimale minimo due miliardi) e sottoscrivere l’apposita convenzione contenente l’obbligo del rispetto dei progetti presentati e delle condizioni e modalità per la loro realizzazione; nel caso non procedesse a tali incombenze entro questo termine sarà considerato rinunciatario ad ogni effetto ed il Comune provvederà ad affidare gli spazi al concorrente seguente in graduatoria o, in caso di mancanza di questi, direttamente a soggetto idoneo.


CONDIZIONI E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI PROGETTI L’affidatario dovrà realizzare al meglio i progetti di intrattenimento artistico e culturale e la connessa attività complementare di ristoro nel rispetto della vocazione culturale ed artistica dei luoghi.
In relazione a tale vocazione:  al Parterre le manifestazioni dovranno prevedere spettacoli musicali con attenzione a tutti i generi, performances, mostre, spettacoli per ragazzi, rassegne cinematografiche ed altri eventi con l’unica limitazione della conformità alle norme in materia di ordine pubblico;  all’Anfiteatro delle Piagge le manifestazioni dovranno prevedere spettacoli musicali, con particolare riferimento alla musica jazz e alla canzone d’autore, indicativamente limitati a tre giorni la settimana, attività ludico motorie e di animazione rivolte ai bambini con l’unica limitazione della conformità alle norme in materia di ordine pubblico.

La programmazione dovrà inoltre tenere conto delle diverse componenti culturali presenti nel territorio e coinvolgere i gruppi di base della zona. La programmazione delle Piagge sarà integrata da eventi e iniziative che l’Assessorato alla Cultura e il Quartiere 5 organizzeranno in tale spazio nel corso della rassegna dietro indicazione del Direttore artistico.
Le eventuali successive variazioni dei programmi dovranno essere concordate col Direttore artistico della rassegna "Notti d’estate" 2000.

Sono a carico dell’affidatario la realizzazione e la messa a norma di tutte le strutture necessarie all’utilizzazione pubblica dello spazio: dal palco alle sedie, allo schermo, alla struttura di ristoro, all’illuminazione, a quanto altro occorra. Le medesime strutture dovranno rispettare le eventuali indicazioni tecnico-operative del Comune di Firenze. Per il Parterre tali strutture dovranno essere consone al contesto architettonico del complesso. Le diverse attività dovranno essere realizzate nel rispetto delle vigenti norme in materia di quiete, sicurezza ed incolumità pubblica, dettate dalle vigenti disposizioni di legge e dai regolamenti del Comune.

In particolare per l’effettuazione degli spettacoli e degli intrattenimenti musicali dovranno essere allestite strutture a norma atte a contenere le emissioni sonore entro i limiti consentiti dalla normativa vigente. L’affidatario dovrà osservare scrupolosamente le norme e le prescrizioni della Commissione Provinciale di Vigilanza (in particolare relativamente alla capienza massima per il Parterre).
Per lo spazio del Parterre l’attività globalmente intesa dovrà cessare improrogabilmente entro le ore 1.30 del mattino con le seguenti specifiche: le eventuali emissioni sonore atte a recare oggettivo disturbo alla quiete pubblica, dovranno cessare entro le ore 23.30, mentre le altre attività di intrattenimento e somministrazione entro le ore 1.00.

Per lo spazio delle Piagge l’attività globalmente intesa dovrà cessare improrogabilmente entro le ore 0.30 del mattino con le seguenti specifiche: le eventuali emissioni sonore atte a recare oggettivo disturbo alla quiete pubblica, dovranno cessare entro le ore 23.30, mentre le altre attività di intrattenimento e somministrazione entro le ore 24.00. Nello spazio del Parterre l'affidatario dovrà assicurare una struttura di ristoro e uno spazio attrezzato a libreria specializzata collegata alla vocazione individuata, postazioni Internet e un multimedia-store; nell’area delle Piagge l’affidatario dovrà assicurare una struttura di ristoro ed eventualmente un punto libreria con collegamenti informatici e video.

Le strutture tecniche e l’arredamento generale degli spazi dovranno essere definite con il direttore artistico la cui approvazione è da ritenersi vincolante. Ove l’attività di ristoro o di libreria siano svolte da soggetti diversi dall’affidatario, questi è tenuto a darne preventiva comunicazione alla Direzione Cultura del Comune, presentando nello stesso tempo le dichiarazioni dei terzi concernenti i requisiti di cui alle lettere da a) a e) del paragrafo "Modalità di partecipazione e requisiti" del presente bando.

Ogni eventuale ulteriore attività all’interno degli spazi oggetto del presente bando non prevista nella convenzione è subordinata al nulla osta da parte della Direzione Cultura del Comune. Per il carattere popolare che dovrà avere l’intera iniziativa l’affidatario dovrà contenere i prezzi al pubblico per le somministrazioni al banco dei generi di più largo consumo all’interno della seguente tabella:
 3.000 lire per la bottiglietta di acqua minerale
 5.000 lire per il bicchiere medio di bevande analcoliche
 8.000 lire per il bicchiere medio di birra alla spina
 i prezzi fissati nella cartellonistica dalle ditte produttrici per i gelati confezionati La maggiorazione per il servizio al tavolo dei suddetti generi non dovrà superare le 1.000 lire a consumazione.


Le consumazioni sia al banco che al tavolo devono ritenersi in ogni caso non obbligatorie e di detta non obbligatorietà l’affidatario dovrà dare esplicita informazione al pubblico. Tutti gli spettacoli dovranno essere ad ingresso gratuito, rimanendo a carico dell’affidatario i compensi, gli oneri fiscali e previdenziali e l’ospitalità degli artisti invitati. Eventuali spettacoli con ingresso a pagamento dovranno essere concordati col Direttore artistico della rassegna "Notti d’estate 2000".

L’affidatario dovrà riservare al Comune la disponibilità dell’area e del supporto tecnico per eventuali iniziative di particolare rilevanza e costo per le quali potrà essere previsto un biglietto di ingresso.
Per il Parterre è a carico dell’affidatario l’onere del canone di concessione dell’immobile determinato in £. 231.200.000 dal I° giugno al 30 settembre. A tale importo sarà applicata la riduzione dell’80%. Laddove in fase di definizione del rapporto contrattuale il periodo di utilizzazione dovesse variare, il relativo importo sarà definito con gli stessi parametri.

Per l’Anfiteatro delle Piagge è a carico dell’affidatario l’onere del canone COSAP che sarà determinato sulla base sia della superficie effettivamente occupata, la quale non dovrà comunque superare mq. 600, che del periodo di utilizzazione dell’area. Alla tariffa giornaliera di £. 1.260 al mq. verrà applicata la riduzione nella misura del 90% prevista dall’art. 27 del Regolamento comunale per l’applicazione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche.
Sarà compito dell’affidatario attuare un’adeguata sorveglianza e pulizia costante degli ambienti del Parterre nonché, per le Piagge, un’adeguata sorveglianza limitatamente all’area assegnata e alla fascia oraria di svolgimento del programma e la massima pulizia dell’area stessa.

Tutte le spese relative alla realizzazione dei programmi culturali e delle relative attrezzature, oltreché ogni altro onere possa sopravvenire, saranno a carico del soggetto affidatario, rimanendo l’Amministrazione Comunale esclusa da ogni e qualsiasi onere di spesa. L'affidatario dovrà inserire il logo dell’Estate Fiorentina e la scritta "Comune di Firenze - Notti d’Estate 2000" su tutto il materiale pubblicitario stampato.
Gli accessi all’area e il palco dovranno portare ben visibili il logo dell’Estate fiorentina 2000 e la scritta "Comune di Firenze – Notti d’Estate 2000" da realizzare a cura e spese dell’affidatario.


L’affidatario potrà ricercare per proprio conto forme di sponsorizzazione da parte di privati, quale contributo alla copertura dei costi complessivi dei progetti.
L’affidatario dovrà osservare il rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro e provvedere all’adozione di tutte le misure ad esse relative. L’affidatario o altri soggetti diversi dall’affidatario individuati con i criteri su menzionati dovranno altresì procurarsi tutte le autorizzazioni e licenze prescritte per la realizzazione dei progetti comprese quelle sanitarie, commerciali e di somministrazioni di alimenti e bevande.


Sono a carico dell'affidatario tutti gli adempimenti e gli oneri di ogni tipo che derivano o potranno derivare dalla realizzazione dei progetti e, pertanto, l’Amministrazione Comunale è da ritenersi liberata da qualsiasi responsabilità civile e penale che possa sorgere dal mancato rispetto delle norme di legge e di regolamenti. L’affidatario provvederà a contrarre polizza di assicurazione per responsabilità civile verso terzi, compresi tra questi il Comune di Firenze, per danni derivanti dall’espletamento delle attività di cui al presente bando.

L’affidatario dovrà provvedere nel corso dell’utilizzazione e comunque a conclusione dell’attività alla eliminazione degli eventuali danni recati al patrimonio comunale, alla rimessa in pristino delle aree concesse e di quelle adiacenti nonché degli arredi, alla pulizia straordinaria dell’area interessata ed a quanto altro possa occorrere per restituire l’area nelle condizioni originarie.
E’ fatta salva la facoltà del Comune di revocare in ogni momento la concessione degli spazi in oggetto per inadempienza grave e/o reiterata dell’affidatario, quale, ad esempio, la non osservanza dei limiti di orario e/o dei valori limite delle emissioni sonore.

Il Comune invierà a tal fine una diffida scritta con l’invito a rimuovere, ove possibile, le inadempienze evidenziate entro un termine perentorio non superiore a giorni tre. Scaduto inutilmente tale termine procederà alla revoca ed a richiedere il risarcimento degli eventuali danni.
Firenze, 24 maggio 2000
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI
Dr. Sergio Goretti 25-05-2000

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