Un solo ed unico stemma per il Comune di Firenze, valido per tutti gli uffici e gli altri organi comunali, che dovrà apparire in modo uniforme nei documenti, nella carta intestata, negli inviti e che presto sarà registrato alla Camera di commercio per un eventuale sfruttamento commerciale: è quando deciso dalla giunta comunale, che ha approvato una delibera, presentata dall’assessore Francesco Colonna, per il riconoscimento ufficiale del “giglio aperto di colore rosso in campo bianco” così come appare nell’immagine allegata al provvedimento.
“Il motivo di questa delibera – spiega l’assessore Colonna – risiede nel fatto che Firenze aveva per decreto di Mussolini del ’22 come stemma un giglio rosso in campo argento. Con l’avvento della Repubblica la vecchia araldica, dalla quale lo stemma di Firenze traeva origine, è venuta meno, prevedendo un decreto del presidente della Repubblica per la definizione dello stemma. Ma non c’è stata mai nessuna legge su questo intervento. Successivamente l’accresciuta autonomia dei Comuni ha fatto sì che questi potessero decidere autonomamente; di qui la scelta di proporre finalmente un unico stemma, che in un prossimo futuro potremo anche commercializzare”.
Con una successiva delibera il Comune varerà un “disciplinare” sull’utilizzo dello stemma sia all’interno dell’ente sia da parte di terzi autorizzati, per scopi di natura non commerciale. In delibera inoltre si precisa che l’approvazione di questo atto è preliminare “alla successiva registrazione dello stemma come marchio, alla Camera di commercio locale, al fine dello sfruttamento commerciale per determinate tipologie di prodotti in cui la provenienza, in termine di origine e di qualità, sia chiaramente e univocamente riferibile al Comune di Firenze, attraverso società licenziatarie”.
