"Ora bisogna pensare alla rifondazione totale della squadra, a cominciare dalla dirigenza». E’ quanto ha dichiarato il vicecapogruppo dei Ds in Consiglio comunale Massimo Mattei a proposito delle dimissioni del Vice Presidente della Fiorentina Ugo Poggi.
Secondo Mattei «Poggi è stato per anni il punto di raccordo tra la tifoseria e la società: l’unica vera voce e l’unica vera presenza a Firenze quando si parlava di Fiorentina. Le sue dimissioni sono la cartina di tornasole di un malessere che sta attraversando la città ed i tifosi in particolare».
«Adesso - ha concluso il vice capogruppo dei Ds - è tutto nelle mani di Vittorio Cecchi Gori. Dica immediatamente quali sono i programmi per la gestione della squadra, il piano di rafforzamento ed i nuovi assetti societari. Riconcordi con la città e valuti se ha ancora la forza e la voglia di essere il nostro Presidente. I tifosi, invece, mantengano la calma».
Dal canto il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri ha sottolineato «la dignità ed il coraggio di Ugo Poggi che non è rimasto in una società allo sbando, con un Presidente ed un amministratore delegato incapaci di gestire un club di grandi tradizioni come la Fiorentina».
«Con Cecchi Gori e Luna - ha detto Pieri - la Fiorentina non ha futuro. I tifosi, però, devono mantenere la calma ed evitare ogni gesto sconsiderato».
Un invito a tutto l’ambiente a mantenere la calma ed a non compiere gesti stupidi ed irresponsabili contro gli attuali vertici della Fiorentina è arrivato anche dal capogruppo del CCD Federico Tondi. «In un momento delicato come questo - ha spiegato Tondi - rendere il clima ancora più incandescente con atti dettati dell’impulso non può che complicare la triste storia di questo fine campionato».
«Il mio auspicio - ha concluso Tondi - è che la società, i tifosi e tutti quelli che amano la squadra viola escano fuori da questa situazione in un clima di rinnovata armonia e rispetto».
«Credo che ci voglia grande compostezza parte di tutti - ha detto il capogruppo di Rinnovamento Italiano Vittorio Foti - ed in particolare da parte dei tifosi che devono dimostrare grande senso di responsabilità di fronte ad una squadra ed una città che comunque sono sotto gli occhi del mondo sportivo e non».
