Invito a presentare proposte

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 maggio 2000 10:35
Invito a presentare proposte

Finanziamenti volti a sostenere l’attività di analisi promossa dalla Commissione nel settore sociale. È stato pubblicato un invito a presentare proposte per contribuire a migliorare le conoscenze, a livello europeo, relative ai fenomeni sociali e alla loro evoluzione al fine di sostenere l'attività di analisi promossa dalla Commissione nel settore sociale.
I settori prioritari per il 2000 sono:
A) Qualità sociale:
1. analisi dell’evoluzione delle condizioni di vita e delle politiche che ne perseguono il miglioramento, in particolare in materia di ripartizione dell’accesso alle risorse (redditi ed effetti ridistributivi dei sistemi di protezione sociale, trasferimenti fra le generazioni, ecc.);
2.

evoluzioni socioeconomiche sui fattori che determinano la qualità (scelta degli stili di vita, sicurezza e criminalità, qualità dell’ambiente socioeconomico, ecc.);
3. analisi dell’impatto degli sviluppi tecnologici, in particolare nel settore delle telecomunicazioni, sulle pratiche sociali, familiari e collettive;
B) Sviluppi demografici:
1. Conseguenze dell’invecchiamento della popolazione sulle politiche sociali (sistemi pensionistici, offerta di lavoro, sistemi sanitari) e sull’evoluzione delle esigenze e dei comportamenti nel quadro di una "società per tutte le età" (compresi i gruppi più giovani e i bambini);
2.

Analisi dell’evoluzione della domanda sociale alla luce dell’evoluzione demografica e dell’evoluzione dei rapporti fra le generazioni e fra i sessi, interconnessioni fra la domanda sociale e le politiche familiari, individuazione di nuovi soggetti e categorie rilevanti (tutte le fasce d’età compresi i bambini e gli anziani);
C) Società della conoscenza:
1. Accertamento dell’impatto dello sviluppo tecnologico sulle pratiche sociali, familiari e collettive, nonché sui fattori sociali che determinano i risultati economici, tenendo conto delle differenti dimensioni della società della conoscenza;
2.

Analisi dell’incidenza delle evoluzioni tecnologiche, sociali, demografiche ed economiche sui mercati locali e settoriali dell’occupazione e sulle condizioni di lavoro e d’impiego, effetto eventuale delle strategie di mobilità (ampliamento, migrazioni, ecc.).
Saranno ammessi a presentare candidature: organismi privati, enti pubblici (ministeri, autorità regionali o locali), università e istituti di ricerca. Possono essere associati ai progetti le organizzazioni padronali e sindacali, nonché ogni altro soggetto attivo nel settore sociale.
Il contributo comunitario può coprire fino al 60% dei costi totali ammissibili del progetto.
L’importo minimo del finanziamento è pari a 50.000 EUR.
I progetti devono essere presentati da un partenariato di beneficiari provenienti da almeno tre Stati UE e possono riguardare una o più delle tematiche prioritarie indicate.

I progetti devono produrre risultati concreti utilizzabili per la comprensione dei fenomeni sociali su scala europea e considerare problematiche comuni all’insieme dell’UE e non peculiari di un singolo Stato membro; essi devono, inoltre, produrre risultati che possano contribuire a riformulare gli obiettivi strategici delle politiche europee nei settori interessati e a precisare l’agenda politica a lungo termine. La durata massima dei progetti deve essere di 1 anno a partire dalla firma della convenzione di finanziamento.

Si prevede di finanziare una decina di progetti (le risorse finanziarie disponibili sono di 1 milione di EUR).
Le scadenze per la presentazione delle proposte sono due:
1° lotto – 30 maggio 2000,
2° lotto – 22 settembre 2000.

GV

In evidenza