Cooperazione con la Guardia di Finanza per colpire all’origine la produzione dei marchi contraffatti; ulteriore crescita e coordinamento della presenza delle forze dell’ordine, anche nelle ore serali; una campagna di informazione ai turisti anche per invitarli a non acquistare merci contraffatte vendute da ambulanti abusivi; un sostegno concreto alle cooperative degli immigrati che si stanno costituendo. Sono gli interventi dell’amministrazione comunale fiorentina contro l’abusivismo commerciale, illustrati dal sindaco Leonardo Domenici a una delegazione della Confesercenti durante un incontro in Palazzo Vecchio.
Da parte sua, Confesercenti ha chiesto al sindaco l’apertura di un tavolo di confronto sull’immigrazione e si è assunta l’impegno di realizzare un’associazione ad hoc per il mercatino etnico. All’incontro, che era stato richiesto dalla Confesercenti, hanno partecipato anche il vicesindaco Andrea Ceccarelli, l’assessore Francesco Colonna, il responsabile dell’Ufficio Città Sicura Stefano Filucchi e il comandante della Polizia Municipale Marco Andrea Seniga; la delegazione della Confesercenti era guidata presidente Franco Malinconi e dal segretario Marco Massaccesi, che hanno illustrato un documento con proposte e richieste sul tema dell’abusivismo commerciale.
Domenici, definito “un’ottima base di discussione” il documento della Confesercenti, ha spiegato gli interventi che l’amministrazione sta realizzando per arginare l’eccessiva presenza dei venditori abusivi nelle strade del centro storico, e al contempo per offrire reali opportunità di lavoro agli immigrati residenti in città. “Noi non abbassiamo la guardia su questo fenomeno” ha detto il sindaco. “Il numero dei venditori abusivi in questi mesi è sensibilmente cresciuto – hanno spiegato Filucchi e Seniga – Un incremento insopportabile per la città, che richiede un deciso controllo del territorio”.
Soddisfatti e rassicurati degli interventi illustrati i vertici della Confesercenti: “Diamo un segno positivo a questo incontro” ha detto Malinconi, che ha chiesto all’amministrazione l’apertura di un tavolo di confronto sui problemi dell’immigrazione in sostegno alle nuove iniziative imprenditoriali.
