I Dirigenti della Regione decideranno del loro stesso contratto''

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 aprile 2000 22:17
I Dirigenti della Regione decideranno del loro stesso contratto''

Una pacchia, secondo il Cobas della Regione Toscana che in una nota critica la nuova ipotesi di contratto aziendale firmata il 4 aprile. "La ciccia e' di 10 in piu' all'anno", spiega il Cobas: nelle tre posizioni della dirigenza la retribuzione passa, per le strutture apicali, da 70 a 82 milioni annui, per servizi e strutture equiparate da 41,5 a 53, 5 milioni e per le uoc e le strutture equiparate da 29 a 38,5 milioni.
Critiche anche alla cosiddetta rottamazione dei dirigenti, cioe' al programma di dimissioni concordate, basato sulla rescissione consensuale del rapporto di lavoro corrispondendo un massimo di 24 mensilità, "mentre per tutti gli altri lavoratori - sostiene il Cobas - la vita lavorativa si allunga".

Inoltre la rottamazione "non blocchera' il turn-over della dirigenza, riguardera' l' 80% dei dimissionari concordati e gli altri verranno rimpiazzati con uomini e donne di fiducia, il cui arrivo non e' mai cessato in questi anni nonostante l'acclarato esubero dei dirigenti regionali. Una operazione immorale, una vera vergogna'' da ''prendi i soldi e scappa", dice il Cobas: "Parlano di risparmio, di una operazione che si autofinanzia. In realta' si e' persa ogni misura nei confronti dei nostri stipendi, dei disoccupati, dei pensonati".

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