L’assessore alla cultura Rosa Maria Di Giorgi risponde alle polemiche avanzate da Forza Italia sulla gestione della storica Istituzione fiorentina: ‘’Per quanto sappiamo, e per quanto ci è stato comunicato dall’Inps, ci troviamo di fronte ad irregolarità che coinvolgono dei funzionari dell’Istituto e gestioni che risalgono ad oltre dieci anni’’, ha precisato l’assessore alla cultura. ‘’La situazione che si è creata al Gabinetto, quindi, non è stata determinata né dalla gestione attuale né da quelle subito precedenti, e in ogni caso non coinvolge i vertici attuali’’.
La richiesta di dimissioni avanzata da Forza Italia, e rivolta al direttore Enzo Siciliano, appare quindi, secondo l’assessore, quantomeno ‘’pretestuosa’’.
‘’La città deve affrontare oggi il problema di valorizzare, e non demonizzare questa storica istituzione’’.
Il Vieusseux è un patrimonio di tutti che oggi deve essere ammodernato e la sua struttura deve essere adeguata alle esigenze culturali e funzionali della Firenze del 2000. ‘’Per questo il lavoro iniziato ormai da tempo per la sua trasformazione in ‘Fondazione’ – ha concluso l’assessore Di Giorgi – va portato a termine, e l’impegno dell’Amministrazione certo non verrà meno, anzi proseguirà in piena collaborazione e sintonia con gli attuali vertici del Vieusseux con cui questo lavoro era stato avviato’’.
Le dimissioni di Enzo Siciliano dalla direzione del Gabinetto Vieussuex sono state chieste dal consigliere comunale di Forza Italia Graziano ieri pomeriggio durante l’assemblea di Palazzo Vecchio.
"In attesa che vengano accertate le responsabilità in merito ai mancati pagamenti dei contributi previdenziali per i dipendenti del gabinetto Vieusseux - ha detto Grazzini - Siciliano abbia la sensibilità istituzionale di rassegnare le proprie dimissioni quantomeno per consentire la possibilità del più ampio approfondimento delle indagini".
