Una rete di 220 sportelli per offrire al visitatore del 2000 informazioni, servizi e la massima assistenza possibile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 1999 19:19
Una rete di 220 sportelli per offrire al visitatore del 2000 informazioni, servizi e la massima assistenza possibile

All'immediata vigilia del Giubileo, gli uffici turistici della Toscana si presentano piu' numerosi, rinnovati, e, in buona parte, informatizzati. Novita' che vivono oggi il loro varo ufficiale in tutti gli uffici e che sono state presentate a Firenze nel corso di una conferenza stampa, dalla vicepresidente della Regione Toscana e assessore al turismo Marialina Marcucci.
Il progetto per il sistema di informazione e accoglienza, che ha comportato un investimento complessivo di oltre 5 miliardi e mezzo (1, 6 miliardi sono stati messi a disposizione dalla legge sul Giubileo), permettera' quindi da oggi di ricevere in tutti gli uffici turistici un ventaglio ben piu' vasto e aggiornato di informazioni.

Grazie infatti al collegamento informatico il turista potra' in qualsiasi momento ricevere informazioni non solo sulla localita' o sull'area in cui si trova l'ufficio, ma su tutta la regione: e potra' quindi chiedere informazioni su eventi, luoghi da visitare, strutture ricettive. Il rinnovamento globale degli uffici informazione (al progetto oltre alla Regione hanno partecipato Apt e Province) risultera' di grande utilita' nel corso di un anno in cui, secondo le ultime stime, i flussi giubilari comporteranno un incremento di 15mila presenze al giorno (di cui seimila solo a Firenze) rispetto alle medie degli ultimi anni.

Si trattera' inoltre di un primo, marcato passo verso il nuovo volto degli uffici informazione disegnato dalla legge sul turismo approvata lo scorso ottobre. In virtù di questa nuova normativa sin dal prossimo anno sarà possibile, per le Apt che lo vorranno, allargare le funzioni degli uffici anche a quella di effettuare prenotazioni presso le strutture ricettive.
A seguito delle innovazioni introdotte dalla nuova normativa per il commercio, negli stessi uffici sara' possibile esporre e vendere gadget e prodotti tipici.

In questo modo sara' possibile sperimentare forme nuove di collaborazione tra settori economici diversi: il turismo, l'agricoltura, l'artigianato. Un primo esempio di 'merchandising' legato ai servizi di informazione sul Giubileo e' stato presentato proprio stamani, per mostrare come, in questo caso turismo e artigianato possano lavorare assieme per migliorare l'accoglienza.
Le previsioni di albergatori ed esercenti di aziende agrituristiche, interpellati dal Servizio statistica regionale e dall'Osservatorio turistico regionale sulle aspettative del capodanno 2000
L'indagine ha coinvolto 703 strutture alberghiere e 303 alloggi agrituristici e si e' svolta telefonicamente dal 22 novembre al 3 dicembre.

Sulla base delle prenotazioni e delle valutazioni soggettive degli esercenti, negli alberghi si prevede un andamento migliore nel 22,5 % dei casi, mentre per il 60% l'andamento sara' analogo a quello dello scorso anno. Il 63% degli alberghi sara' completo, per la notte di fine millennio, mentre per le aziende agrituristiche la stima sfiora addiritttura l'80%. Quanto alle risorse rappresentate, la parte del leone per la notte di capodanno la fa la montagna, con una percentuale del 72% di occupazione negli alberghi e del 100% negli agriturismi.

Le citta' d'arte registrano un 78% di esercizi completi. Il vero e proprio boom e' quello del settore agrituristico, che si attesta su valori da tutto esaurito sia nella risorsa termale (90%), sia in quella tradizionale campestre-collinare (80%). Per le tre zone che sono state oggetto di un monitoraggio particolarmente approfondito, cioe' Firenze, Montecatini e la Versilia, risulta completa per la notte di capodanno un'alta percentuale di alberghi fiorentini (88%), mentre inferiori sono le percentuali delle altre due zone.
Il quadro generale: l'indagine si inquadra in un andamento complessivamente positivo, che ha visto fin dalla scorsa primavera e piu' in particolare nei mesi di giugno, luglio, agosto, settembre un migliore andamento dei flussi turistici rispetto al '98, con un netto incremento delle strutture non alberghiere come i campeggi (+5%) e alloggi agrituristici (+13%).

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