L’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo Francesco Colonna è in questi giorni a Curitiba, per l’inaugurazione della seconda tappa della mostra “Tesori fiorentini del Rinascimento”, già presentata con enorme successo a Belo Horizonte nel settembre scorso. Un’occasione per Firenze per stringere nuovi rapporti con il grande paese sudamericano non solo sul piano culturale, ma anche su quello economico e turistico.
Fittissima l’agenda degli appuntamenti per la delegazione del Comune: Colonna incontrerà l’assessore dello Stato brasiliano per la cultura Lucia Camargo, l’assessore comunale all’Industria, Commercio e Turismo, il presidente della Federazione delle industrie del Paranà, il Consiglio per il commercio e l’esportazione.
L’obiettivo è quello di incrementare e dare nuovo sviluppo agli scambi fra la nostra città e il Brasile, paese dalle enormi potenzialità che ha già dimostrato un interesse straordinario per Firenze. La prima tappa della mostra itinerante sui tesori del Rinascimento è stata infatti un avvenimento di primissimo piano, che ha mobilitato politici, amministratori, stampa e soprattutto la gente comune, che ha affollato le sale dell’esposizione. Esposizione che ora sbarca a Curitiba, dove è attesa come l’evento dell’anno.
Sono dieci capolavori di grandi maestri, da Donatello a Andrea Della Robbia, da Botticelli a Giambologna al Pontormo, provenienti da collezioni pubbliche e private; in qualche caso non sono mai uscite dall’Italia, e sono assicurate per oltre dieci miliardi.
