Eurologo: doppia indicazione dei prezzi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 1999 13:47
Eurologo: doppia indicazione dei prezzi

Serve a consentire una maggiore familiarizzazione dei parte dei consumatori e degli imprenditori con la moneta unica e dare una corretta informazione nella fase transitoria che precede l'applicazione del nuovo sistema monetario. Al fine di facilitare e orientare i consumatori verso esercizi in grado di rispondere a queste necessità è nato il progetto Eurologo, che si propone di identificarli per mezzo, appunto, di un logo di riconoscimento.
Il punto di partenza del progetto è la constatazione che gli operatori del commercio al dettaglio svolgeranno un ruolo fondamentale nella comprensione dei prezzi, delle scale di valori e nell'accettazione dell'Euro. Il dettagliante svolge, a questo proposito, un ruolo centrale, grazie al suo quotidiano rapporto con i consumatori. Si tratta peraltro di interesse comune assicurare, a condizioni reciprocamente soddisfacenti, la comprensione dei meccanismi di funzionamento dell'Euro, sia da parte degli operatori che dei loro clienti.

Tutto questo avvantaggiando gli esercizi che vorranno aderire, che potranno offrire una servizio aggiuntivo al cliente, senza gravarsi di alcun costo che non sia l'osservanza di alcune norme di "buona condotta". Il soggetto neutro a cui è affidato il compito di ideare (nel rispetto delle direttive comunitarie) e realizzare a livello locale il progetto Eurologo è l'Osservatorio provinciale Eurologo costituito dal Prefetto di Firenze e composto da rappresentanti della Camera di Commercio di Firenze, delle associazioni di categoria e dei consumatori. I compiti di questo Osservatorio sono:
1.

Promuovere e diffondere sul territorio della provincia l'iniziativa Eurologo. 2. Dare informazioni all'utente sia prima che durante l'attuazione del progetto. 3. Consegnare agli esercenti che aderiscono il simbolo Eurologo e il resto del materiale necessario. 4. Raccogliere in un archivio informatico le adesioni.
L'imprenditore che prenderà parte alla iniziativa si impegna a rispettare le seguenti norme di "buona condotta":
•Doppia indicazione dei prezzi in Euro e in Lire. •Eventuale possibilità di accettare pagamenti in Euro •Corretta applicazione delle regole di conversione e di arrotondamento per la doppia indicazione dei prezzi.

•Formazione del personale a contatto con la clientela. •Trasmissione di informazioni sulle modalità di introduzione dell'Euro.
Il progetto inizierà a dicembre e si concluderà nel maggio del 2000. Le fasi principali ruotano intorno ad una serie di interventi di natura promozionale e comunicativa attuati dall'Osservatorio provinciale che ha il compito di:
1. Organizzare seminari per gli operatori economici della provincia. 2. Promuovere attività di informazione per i consumatori tramite articoli su stampa locale e meeting cognitivi.

3. Sancire accordi con banche e istituti di credito per sviluppare la conversione dei POS nella modalità di funzionamento in Euro. 4. Attivare di un centro informativo Eurologo presso Promofirenze, azienda speciale della Camera di Commercio.
I presupposti sono sicuramente incoraggianti, spetterà sia agli esercenti che ai consumatori, sotto il coordinamento dell'Osservatorio, rendere possibile in tempi brevi il passaggio dalla moneta nazionale all'Euro. Fondamentale è la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nell'iniziativa affinché si possa diffondere nel territorio fiorentino e in generale in tutta Italia una conoscenza appropriata sull'utilizzazione dell'Euro.


Per maggiori informazioni: fax 055-2671404 E-mail promofirenze@promofirenze.com

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