I giudizi sul piano strutturale della laguna di Orbetello

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 novembre 1999 20:22
I giudizi sul piano strutturale della laguna di Orbetello

"Condivido il giudizio positivo del Comune di Monte Argentario sulla presentazione del piano strutturale della laguna. Il confronto con i due consigli comunali e' stata un'utile occasione di approfondimento, che ha permesso di coinvolgere maggioranza e opposizione in un discorso a tutto tondo sulle scelte che riguardano il futuro del complesso sistema di depurazione e del delicato ambiente lagunare". Lo afferma il commissario delegato per l'emergenza ambientale in laguna Mauro Ginanneschi riprendendo i giudizi espressi dai due consigli comunali.

"Un coinvolgimento - precisa Ginanneschi - che consideriamo di vitale importanza per la riuscita degli interventi previsti dal piano e che vogliamo far proseguire anche per tutta la fase attuativa. Si tratta di un metodo nuovo, introdotto da questa gestione commissariale e favorito anche dalla presenza dei sindaci dei due Comuni all'interno del Comitato interistituzionale". Ginanneschi commenta anche la richiesta della maggioranza di Monte Argentario di un maggiore coinvolgimento del Comune nella gestione del depuratore di Terrarossa.

Ginanneschi condivide la richiesta, ricordando che attraverso il Consorzio del Fiora, che gestisce l'impianto, il Comune di Monte Argentario e' gia', di fatto, coinvolto nella gestione del depuratore insieme ad Orbetello. Il Consorzio del Fiora e' in ogni caso disponibile a fornire al consiglio comunale qualsiasi chiarimento, tant'e' che e' stato gia' fissato un incontro fra il direttore del Consorzio del Fiora e la commissione consiliare competente. E' gia' in corso comunque una verifica sulla possibilita' di attribuire al Comune un ruolo tecnico piu' incisivo sul controllo dell'impianto definendone le modalita' di attuazione.


Sul problema, evidenziato dalla maggioranza, della necessita' di una graduale separazione fra i sistemi fognari di Porto Ercole e Porto Santo Stefano, Ginanneschi informa di aver preso contatti con il ministero dell'Ambiente per il finanziamento di un intervento per collegare alcuni tratti della rete secondaria ai collettori principali.
Ultimo cenno, infine, all'ampliamento del depuratore di Terrarossa. "E' sbagliato pensare - sostiene ancora Ginanneschi - che la scelta di ampliamento fatta durante il precedente commissariamento sia irreversibile.

Tant'e' vero che quella scelta e' gia' stata modificata. Il potenziamento del depuratore non avverra' infatti con la tecnologia in uso attualmente, rivelatasi di fatto inadeguata, ma utilizzera' una nuova tecnica, che ha gia' il via libera del ministero dell'Ambiente, piu' sicura e adeguata alle caratteristiche del luogo dove e' ubicato l'impianto".

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