Sono i protagonisti di un concorso organizzato il 26 è 27 agosto dal Comune di Lastra a Signa, che si propone di valorizzare un antico mestiere del luogo, un tempo esercitato da tante persone e testimoniato non solo dalle cave di pietra ormai in disuso ma dallo stesso nome e simbolo del Comune. La "lastra" era una lastra di pietra, e le squadre raffigurate nello stemma comunale sono gli strumenti usati dagli scalpellini per trasformare la materia prima in pregevoli opere d'arte o in esatti componenti architettonici che hanno fregiato moltissimi edifici storici della Toscana.
Oggi è non è quasi più un mestiere: come tanti altri rischia di scomparire e con esso scompare un "valore", un "sapere tramandato" del nostro territorio.
Il Comune di Lastra a Signa vuole contrastare questo fenomeno, valorizzando il mestiere si scalpellino che unisce in sé abilità, genio creativo, forza fisica.
Per questo Il 26 e 27 agosto, nelle vie e nelle piazze del centro storico, anziani e giovani scalpellini trasformeranno con le attrezzature proprie dello scalpellino un blocco di pietra serena in una creazione artistica, facendo così comprendere l'importanza della conservazione di un'arte e di un mestiere.
Documentazione e il testo dell'avviso del concorso al 055.8743219/223: sarà inviato via fax.
venerdì, 13 dicembre 2024 - 19:08