A luglio la lirica mondiale al Maggio che ha rinnovato l'incarico a Mazzonis

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 1999 19:35
A luglio la lirica mondiale al Maggio che ha rinnovato l'incarico a Mazzonis

Fra due mesi il Gotha della lirica mondiale a Firenze: da Alagna e Gheorghiu a Samuel Ramey, dalla Guleghina a Shicoff e Terfel con la Tebaldi e Corelli consolano del forfait di Cecilia Bartoli per "Pelleas" Firenze. Saranno a Firenze il 21 luglio per esibirsi in un eccezionale Galà in onore e memoria di Richard Tucker, il grande tenore americano che cantò con Caruso e la Callas -ma fu anche presente negli anni Sessanta e Settanta a Firenze con Muti, Bartoletti e Schippers-, organizzato al Teatro Comunale dalla Fondazione che porta il nome dell'Artista.
Il Consiglio della Fondazione del Maggio ha intanto espresso parere favorevole alla proposta del Sovrintendente di rinnovare fino al giugno 2002 l'incarico di Direttore Artistico di Cesare Mazzonis, al quale si riconoscono alcuni risultati di eccellenza toccati dalla programmazione di questi anni ( martedì 18 maggio, a Bergamo, verrà consegnato al Teatro il terzo Premio Abbiati per il miglior spettacolo).

Con soddisfazione é stato inoltre siglato l'accordo sul Patto Integrativo Aziendale , raggiunto dopo lunghe trattative ma senza un solo giorno di sciopero da parte dei dipendenti che hanno scelto la forma referendaria ( hanno votato in 487, e i consensi sono stati del 90%) per manifestare la loro approvazione; si tratta, secondo Ernani, di "uno dei migliori accordi mai raggiunti nei Teatri lirici italiani", che andrà a sostituirsi al precedente che risaliva al 1986 e che comporterà solo due voci variabili - il premio di produzione e il premio di risultato -, intervenendo su una nuova flessibilità degli orari della masse e sulla necessaria partecipazione preventiva di queste ultime all'elaborazione della programmazione; inedita nel panorama italiano é poi l'attenzione posta alla salvaguardia dell'ambiente e del corretto utilizzo ecologico delle risorse contenuta nel testo dell'accordo.
Il Consiglio d'Amministrazione della Fondazione, Sindaco-Presidente in testa, ha approvato all'unanimità lo Statuto definitivo che recepisce le osservazioni e le modifiche richieste dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Al perfezionamento della trasformazione in Fondazione manca ora ancora l'apporto di nuovi Soci Fondatori che consenta il raggiungimento della quota del 12% del FUS entro il 31 luglio 1999: a tal fine il Consiglio ha deliberato di istituire un Comitato di Garanti formato da personalità esterne ed interne al C.d.A., quali il Sen. Stefano Passigli, l'Assessore regionale alle Attività Produttive Michele Ventura, e i Professori Pasquale Russo e Stefano Merlini, rispettivamente Vice Presidente della Fondazione e Rappresentante del Governo nel Consiglio d'Amministrazione: una "task force" che affiancherà il Sindaco e il Sovrintendente nei contatti con le personalità dell'imprenditoria e del mondo finanziario.

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