Entro il 15 maggio il Comune di Firenze provvederà a erogare gli indennizzi. Lo ha deciso ieri pomeriggio il Consiglio comunale. Entro il 24 aprile gli interessati possono presentare le domande, corredate da una perizia giurata firmata da un professionista abilitato. I moduli sono già inseriti nella rete civica.
Il problema è che il Comune dispone di un fondo di 700 milioni (250 dei quali provenienti dalla compagnia di assicurazione), certamente non sufficiente da coprire per intero i danneggiati. Il criterio per la ripartizione stabilito dall'Assessore Carli è quello del danno medio. Verrà cioè fissato un tetto per i risarcimenti in modo da accogliere il più alto numero possibile di domande.
Critiche dall'apposizione. Il consigliere Baldazzi ha attaccato la Giunta per uno stanziamento insufficiente a coprire i danni causati non da un evento eccezionale, ma dalla carenza dell'impianto fognario comunale.
Risarcimenti agli alluvionati del giugno/ottobre 1998
