Il consiglio d'amministrazione dell'Unità ha deciso di sospendere le cronache della Toscana e dell'EmiliaRomagna e di mettere in mobilità 55 giornalisti e 25 poligrafici. In pratica il licenziamento di 80 lavoratori,senza gli ammortizzatori sociali che pure la legge prevede. È una decisione che arriva al termine di 2 mesi ditrattative tra azienda e sindacato. L'Unità perde così il suo tradizionale radicamento territoriale nelle 2regioni di maggiore diffusione. L'associazione stampa della Toscana e il fiduciario della redazione fiorentinadell'Unità protestano contro questi metodi inaccettabili e chiedono all'opinione pubblica di mobilitarsi perimpedire che venga spenta una voce informativa importante nel panorama di questa regione. L'Ast convocaper domani, alle 12:00, una conferenza stampa presso la propria sede regionale di via Medici 2 aFirenze.Tutti coloro che vogliono protestare contro la decisione possono inviare un e-mail all'indirizzo:unitatoscana@leonet.it.
L'Unità chiude a Firenze
