Titoloni sui giornali, forti discussioni, sorteggio arbitrale messo in discussione. Tutto questo per la vicenda Tombolini, arbitro che domenica scorsa ha diretto il derby Milan-Inter , finito in parita 2-2, negando un netto rigore all?interista Zamorano e decretando invece il penalty del pareggio rossonero ( penalty vivacemente contestato dai nerazzurri). Tombolini che tre giorni dopo e stato designato per Castel di Sangro-Inter di coppa Italia, conclusasi 1-1, con nerazzurri qualificati grazie ad un dubbio rigore.
Dopo questi episodi polemiche a non finire sul sorteggio arbitrale (soprattutto perche le grandi squadre sono state interessate e in alcuni casi danneggiate), ma si e dimenticata ad esempio la Lucchese che nelle ultime due giornate di serie B, ottava e nona, ha avuto come arbitro sempre Cardella di Torre del Greco, e direttore di gara che non ha certo aiutato i rossoneri toscani. Nel primo match, Lucchese-Torino-0-1, sul risultato di parita Cardella ha negato un netto rigore alla Lucchese, episodio che ha scatenato molte proteste al termine dell?incontro.
Sette giorni dopo, ovvero domenica scorsa, Cardella ha arbitrato Atalanta-Lucchese, decretando dopo pochi minuti di gara un penalty in favore dei lombardi, tiro dagli undici metri realizzato dal bergamasco Doni. Episodio che ha determinato il risultato finale, l?Atalanta infatti ha vinto per 1-0. Come e evidente la Lucchese dopo queste ultime due giornate e stata danneggiata ma nessun titolo, polemica, scandalo o dibattito e avvenuto. Strano modo di giustizia, informazione e cultura sportiva.
