La prossima settimana potrebbe essere la settimana degli avvisi di garanzia per il mondo del calcio.Da più parti si vocifera che si starebbe aspettando proprio la sosta del campionato di serie A, in programma domenica 11 ottobre, per scatenare l'ondata del calcio 'avvisato'. Tremano i vertici del Coni (non bastano solo le dimissioni di Pescante per bloccare la 'falla' ) e quelli del calcio.Le solite "voci" avvisano che quasi tutti gli addetti ai lavori sapevano che i controlli non venivano effettuati, e di conseguenza potevano "prepararsi" fisicamente nel miglior modo.
Il tutto però era fatto per essere pronti ad affrontare l'avversario, anch'esso molto "forte". Tutto falso?I prossimi giorni stabiliranno la verità, o il confine della verità.Certo se le voci di molti casi di doping trovassero conferma, per ora si è solo accertato che i controlli anti-doping non venivano effettuati, bisognerà preoccuparsi veramente per la salute futura di questi giovani calciatori.E' davvero un momento delicatissimo per il calcio, ma è necessario andare fino in fondo. Ad ogni costo.
Per amore della verità, per la salute dei calciatori, per il rispetto di tutti gli appassionati di calcio.
