"In seguito alle agevolazioni fiscali recentemente introdotte per aiutare le ristrutturazioni edilizie, il Comunedi Firenze ha dato vita ad un'intesa tra organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli inquilini, l'Ater, leassociazioni degli imprenditori, le banche, per rinnovare e ristrutturare il patrimonio di edilizia pubblica dellacittà -annuncia l'ultimo numero del periodico del Sunia- Gli inquilini sono incentivati a ristrutturare le casedove abitano, oltre che dallo sconto fiscale del 41% anche dal contributo (o detrazione dall'affitto erogatadal Comune) che arriva a coprire fino al 90% delle spese sostenute.
Gli inquilini potranno intervenire permigliorare le loro abitazioni, in particolare per quanto riguarda gli impianti igienico-sanitari, dell'installazionedel riscaldamento, degli interventi legati al risparmio energetico e all'abbattimento delle barrierearchitettoniche. L'altra questione che è legata alla capacità di lavoro della Giunta è quella dell'emergenzasfratti in seguito all'approvazione della legge di riforma delle locazioni e del rilascio dell'immobile. Con lanuova legge termina la stagione delle Commissioni prefettizie.
Gli sfrattati dovranno richiedere al giudicedelle esecuzioni di stabilire la data dello sfratto, il giudice potrà poi concedere un solo rinvio. Ora èevidente che non può ricadere solo sulla magistratura la questione sociale rappresentata da circa 10.000sfratti dell'area fiorentina. Palazzo Vecchio dovrà assumere un'iniziativa che favorisca la trasformazione dimigliaia di provvedimenti di sfratto in nuovi contratti.
