Elettrodotti ed Inquinamento elettromagnetico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 luglio 1998 16:26
Elettrodotti ed Inquinamento elettromagnetico

Dopo la vicenda dell'elettrodotto a 380 kV Signa- Tavarnuzze, l'argomento "elettrodotti ed Inquinamento elettromagnetico" torna a far discutere il Consiglio Comunale di Impruneta su iniziativa dei Verdi. Già lo scorso anno il Consiglio Comunale imprunetino aveva approvato una mozione della consigliera comunale dei Verdi Costanza Loni, sul tema dell'inquinamento elettromagnetico, con cui il Consiglio Comunale riconosceva l'importanza del principio definito dalla Organizzazione Mondiale della Sanità, che stabilisce che le esposizioni vengano mantenute al livello più basso possibile quando non si ha un chiaro giudizio sul rischio per gli esseri umani.

Adesso, forti del pronunciamento, i Verdi tornano alla carica, colgono l'occasione della discussione nella prossima seduta del Consiglio di oggi del nuovo Regolamento Edilizio, chiedendo che si passi dalle parole ai fatti e propongono di inserire nel Regolamento delle norme a tutela della salute dall'inquinamento elettromagnetico degli elettrodotti. I limiti di esposizione previsti dalla normativa vigente infatti sono ampiamente da rivedere, anche perché prendono in considerazione solo gli effetti a breve termine, mentre non prevedendo azioni di carattere sanitario per i danni conseguenti all'esposizione per quelli a lungo termine.

Per tale motivo alcune Regioni hanno assunto autonome iniziative di legge), ed è in discussione al Parlamento la Legge Quadro del Governo ed altre 6 proposte di legge di partiti su questo argomento, che porteranno ad un abbassamento dei limiti di esposizione dei cittadini ai campi elettromagnetici.

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