Curzi che ride

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 agosto 1997 16:53
Curzi che ride

Il leader Portavoce dei Verdi Luigi Manconi rende noto di essersi incontrato ieri conAlessandro Curzi. "Nella ripartizione fra le varie forze politiche si decise di mandare in quelcollegio un esponente del Pds quindi non mi sono sorpreso che quando e uscito Arlacchi dalcollegio del Mugello, il Pds abbia fatto una sua designazione -afferma in un'intervistarilasciata alla Repubblica Franco Marini, Segretario del Ppi- Devo dire che se mi avesseroproposto Di Pietro presidente della Repubblica, probabilmente avrei fatto le mie obiezionianche di merito.

Sul piano sostanziale, che mi interessa di piu, devo dire che ho capitol'operazione politica. Non dimentichiamo che Di Pietro era un'immagine, un simbolo al qualesi aggrappavano tutti coloro, di destra e di sinistra, che pensavano ad un'azione fuori daglischemi fissati dalla nostra realta istituzionale e politica. La sua scelta di schierarsi,assumendo una posizione di responsabilita in uno schieramento, e un fatto positivo in se eper il sistema politico. E' salito su una delle due barche. Sara un passeggero scomodo, masta in una delle due barche quindi ci sono le condizioni per continuare piu tranquillamentequesto lavoro di aggiustamento costituzionale che e appena iniziato e di rafforzamento di unbipolarismo ancora incerto.

Mi pare che nel Mugello ci sono un paio di parlamentari diRifondazione eletti grazie al patto di desistenza. Un minimo di rispetto anche degli interessidegli altri, in un rapporto fra alleati, credo che non dovrebbe essere mai cancellato".

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