Camera di Commercio di Pisa - Contributi in conto interessi a favore degli artigiani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 1996 00:24
Camera di Commercio di Pisa - Contributi in conto interessi a favore degli artigiani

Beneficiari
Imprese artigiane.

Iniziative Ammissibili
- Acquisto, ampliamento ed ammodernamento di impianti ed attrezzature;
- acquisizione di scorte.

Localizzazione
Intera provincia di Pisa.

Agevolazioni Previste
Il contributo e l'entità dell'operazione ammissibile a fronte del finanziamento è differente in relazione al Consorzio Fidi al quale viene rivolta la richiesta.
Cooperativa Artigiana di Garanzia:
- finanziamento per acquisizione, ampliamento, ammodernamento di attrezzature, impianti e scorte fino a L.

50 milioni, con una durata di 36 mesi ed un abbattimento del tasso di interesse di 2 punti applicato sul Prime Rate ABI.
Occorre inoltre aggiungere un contributo camerale di 1 punto a fondo rischi.
Pisa Fidi:
- finanziamento per acquisizione, ammodernamento ed ampliamento di attrezzature ed impianti fino a L. 75 milioni, con durata 36 mesi ed un abbattimento del tasso di interesse di 3,5 punti applicato sul Prime Rate + 0,50%;
- finanziamento per acquisizione di scorte fino a L.

30 milioni, con durata 12 mesi ed un abbattimento del tasso di interesse di 2,5 punti applicato sul Prime Rate ABI + 0,50%.
Occorre inoltre aggiungere un contributo camerale di 1 punto a fondo rischi.

Procedure
A fronte dell'intervento dei Consorzi Fidi sopra citati è richiesta l'iscrizione al Consorzio e il pagamento di una commissione per la garanzia che il Consorzio Fidi medesimo offre a favore dell'imprenditore.
La domanda di finanziamento, nella quale devono essere precisate le condizioni della convenzione Cooperativa Artigiana di Garanzia o Pisa Fidi, consiste in una relazione descrittiva dell'attività svolta dall'imprenditore, delle spese sostenute o da sostenere oggetto del finanziamento e delle finalità dell'investimento già effettuato o da effettuare.

E' necessario inoltre allegare alcuni documenti, quali:
- bilancio dell'anno precedente alla data della domanda di contributo;
- dichiarazione IVA dell'anno precedente alla data della domanda di contributo;
- fotocopie delle fatture, non anteriori a 6 mesi, o dei preventivi di spesa;
- certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.
La domanda dovrà essere presentata ai Consorzi medesimi. Successivamente, sarà l'Istituto di Credito prescelto che comunicherà con il Consorzio Fidi e la Camera di Commercio per applicare la convenzione richiesta.


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