Servizi finanziari per le piccole e medie imprese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 gennaio 1996 00:05
Servizi finanziari per le piccole e medie imprese

Servizi finanziari per le

piccole e medie imprese

 La presente scheda è redatta sulla base del DOCUP 1997/1999, in attesa della pubblicazione del nuovo bando di gara; si è inoltre avuto riguardo al bando attuativo del precedente periodo 1994/1996.

La scheda non è pertanto operativa, ma costituisce un'utile indicazione delle agevolazioni previste dalla versione definitiva della misura; scostamenti potranno verificarsi soprattutto per quanto riguarda le Iniziative e le Spese Ammissibili.

 

 Beneficiari

 • Piccole e medie imprese costituite in forma di società di capitali, già operanti o di nuova costituzione.

  

Iniziative Ammissibili

 La misura si propone di fornire un incentivo alla creazione di nuove imprese e al consolidamento patrimoniale di quelle esistenti, in particolare nei settori ad alta tecnologia e innovativi.

Gli incentivi, nella forma di acquisizione di partecipazioni al capitale di rischio delle imprese beneficiarie, verranno concessi a fronte di un programma di investimenti fissi in beni materiali e immateriali finalizzati a:

a) costituzione o ampliamento dell'impresa;

b) tutela ambientale e risparmio energetico, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia;

c) introduzione di innovazioni tecnologiche.

 Sono considerati prioritari gli investimenti finalizzati alla tutela ambientale e al risparmio energetico, nonché all'introduzione di innovazioni tecnologiche; sono altresì prioritari gli investimenti effettuati dalle imprese operanti in campo ambientale, allo scopo di sperimentare nuovi materiali e nuove tecnologie e di realizzare progetti avanzati per la tutela e il recupero ambientale.

  

Localizzazione

 Le imprese beneficiarie devono essere localizzate nei Comuni ammessi all'obiettivo 2 dei Fondi Strutturali.

  

Agevolazioni Previste

 Per l'attuazione degli interventi previsti dalla presente misura, la Regione ha costituito, presso la Fidi Toscana S.p.A., un fondo per l'assunzione di partecipazioni di minoranza al capitale sociale delle piccole e medie imprese.

 L'importo di ogni partecipazione non può essere superiore al 30% del costo del programma da realizzare, con un massimale di 500 milioni di lire, né al 30% del capitale sociale dell'impresa partecipata.

L'agevolazione per le imprese partecipate deve comunque rientrare nei seguenti limiti di intensità:

- piccole imprese: 20% ESN;

- medie imprese: 15% ESN;

 La copertura finanziaria potrà essere completata da operazioni di credito a medio-lungo termine concesse da altri intermediari finanziari convenzionati con la Fidi Toscana S.p.A.; a tale scopo, la stessa Fidi Toscana potrà prestare all'impresa partecipata la propria consulenza finanziaria.

 La partecipazione del fondo deve essere limitata nel tempo; lo smobilizzo avverrà di norma nei cinque anni successivi alla realizzazione del programma di investimento da parte dell'impresa partecipata, anche in più fasi, con cessioni parziali.

Il prezzo di cessione sarà calcolato sulla base di una valutazione del capitale economico dell'impresa, effettuata in collaborazione con una società di revisione scelta di comune accordo tra la Fidi Toscana e l'impresa partecipata.

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