73° Estate fiesolana: Racconti dalle viscere della parola in musica

Concerto di Massimiliano Larocca, Ivo Minuti, Alice Chiari, Mago Santo, Giorgia del Mese e La mia s'ignora al Teatro Romano il 1 settembre 2020

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 agosto 2020 18:40
73° Estate fiesolana: Racconti dalle viscere della parola in musica

Continuano gli appuntamenti con la 73° Estate Fiesolana. Martedì 1 settembre 2020, sul palco del Teatro Romano di Fiesole, “Firenze Segna. Racconti dalle viscere della parola in musica”.

“Firenze Segna” mette insieme alcuni tra i gruppi fiorentini che – senza volerne fare una bandiera – sono da sempre andati nel profondo di un pensiero, sia musicale che letterario. Questo in anni in cui si assiste invece a una costante e affannosa ricerca di leggerezza e spensieratezza. Firenze segna il passo? Firenze si segna? Firenze sogna? No, Firenze ti segna. Poi prende la mira per mettere a segno di nuovo...un segno. Firenze da e per sempre segna.

Sul palco del Teatro Romano di Fiesole Massimiliano Larocca, Ivo Minuti e Alice Chiari - Mago Santo, Giorgia Del Mese, La mia s'ignora. Tutti musicisti che da sempre gravitano intorno alle attività de La Chute.

Quella per l'Estate Fiesolana è una proposta che vede la presenza di artisti che, oltre a essere dei grandi musicisti, hanno sempre utilizzato la musica come veicolo della parola, e di un'idea, da cui tutto scaturisca. Questa la serata che La Chute propone insieme all'Associazione Music Pool, che non ha mai smesso di supportare la rete creativa che da sempre ribolle nella nostra città.

Autori di canzoni e musica viva, vivissima, che passando dalle tortuose ma anche sorprendenti vie dell'underground ha talvolta persino varcato i confini granducali.

Massimiliano Larocca, musicista fiorentino attivo da 15 anni, ha collaborato tra gli altri con Nada, Hugo Race, Howe Gelb, Riccardo Tesi, Massimo Bubola. Finalista al Premio Tenco per due volte, ha vinto il Premio Lunezia nel 2008 e 2016, quest'ultima per il suo album “Un mistero di sogni avverati”, un lavoro musicale sui testi del poeta toscano Dino Campana. Ha suonato in Spagna, Belgio, Francia e registrato un disco per la Universal a Santa Fe (USA) nel 2010. Il suo ultimo album “Exit | Enfer” (Santeria Records) è stato votato nel sondaggio annuale di Repubblica quale miglio disco toscano del 2019.

Mago Santo sono Ivo Minuti e Alice Chiari, insieme dal 2014. Con due album all'attivo, e uno quasi pronto per essere portato alla luce, Mago Santo si assesta in un luogo imprecisato del panorama musicale. In un'epoca di specialisti e di generi, Mago Santo persegue la via dell'immaginazione, contro la leggerezza come valore e premio verso cui ambire. Così il post punk si mescola con la classica, il folk con la contemporanea, … ma sempre e solo sull'onda dell'immaginifico, e della parola.

Giorgia Del Mese, salernitana di nascita e fiorentina di adozione, è da poco uscita con il suo quarto album “Moderate tempeste”. Numerose le collaborazioni di cui negli anni si è avvalsa: Paolo Benvegnù, Alessio Lega, Fausto Mesolella, King of the Opera, Andrea Mirò, Beppe Voltarelli, Francesco Di Bella. Nella sua ultima produzione è stata affiancata da un sodale di vecchia data, Andrea Franchi, con lei sul palco del Teatro Romano.

La mia s'ignora, progetto di Duccio Tebaldi nato nel 2011, il cui nome prende spunto da una citazione di Carmelo Bene (di cui il 1° settembre ricorre anche l'anniversario della nascita) proporrà alcune inedite letture in musica, con Agnese Focardi all'arpa e Lorenzo Carovani alla chitarra elettrica.

Ospite speciale Ivan Periccioli, che come un ironico Caronte traghetterà il pubblico nelle viscere della parola in musica.

Prima del concerto verranno proiettati i 61 video de #lachutecontrelapeste, il “mini-festival” virtuale inaugurato fin dai primi giorni del lockdown. È stata un'iniziativa nata quasi da sola, da subito moltissimi degli artisti (musicisti prima di tutto, ma anche poeti, attori, pittori, …) che hanno “frequentato” l'associazione hanno spontaneamente voluto dare il loro contributo.

Foto gallery
In evidenza