Ztl notturna a Firenze, torna per San Giovanni

Cosa cambia nei week end d'estate. Stella (FI): "Al via raccolta firme contro il provvedimento"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2021 18:15
Ztl notturna a Firenze, torna per San Giovanni

Torna la ztl estiva notturna. Domani la giunta comunale darà il via libera alla delibera proposta dall'assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti anticipata oggi dal sindaco Dario Nardella in sede di Cosp all'ìnterno del pacchetto di misure riportate nel Piano di prevenzione e controllo per una Movida Sostenibile. Dopo la sospensione dell'estate 2020 e il rinvio dell'avvio previsto in aprile nel 2021 a causa della pandemia, adesso visto l'allentamento delle restrizioni disposto dal governo è stato deciso di ripristinare la disciplina che regolamenta l'accesso in centro nei finesettimana estivi con la versione che prevede lo stop ai non autorizzati dalle 23 di giovedì, venerdì e sabato alle 3 del giorno successivo.

Il provvedimento sarà in vigore dal 21 giugno e il primo stop scatterà il giovedì successivo, ovvero il 24 giugno (San Giovanni Patrono di Firenze). Nessun cambiamento per quanto riguarda l'area interessata dai divieti: si tratta dei settori della ztl diurna, ovvero A, B e O cui si aggiungono i settori G e F validi solo per il provvedimento estivo. Si tratta rispettivamente delle aree di piazza Cavalleggeri-lungarno della Zecca Vecchia-piazza Piave e di quella dell’area di San Niccolò.

In dettaglio si tratta delle strade del settore F comprese all’interno del seguente perimetro: via dei Bastioni (tratto via Ser Ventura Monachi-viale Poggi escluso), viale Poggi (escluso), viale Galilei (tratto viale Poggi-via San Leonardo, escluso), via San Leonardo (tratto viale Galilei-Schiaparelli inclusa), via Schiaparelli (inclusa), via San Leonardo (tratto via Schiaparelli-Costa San Giorgio inclusa), via di Belvedere (inclusa). Per tutelare il rispetto dei divieti saranno riattivate le porte telematiche poste ai confini della ztl comprese quelle a tutela del settore F di via dei Bastioni (dopo l'inversione di senso di viale Poggi) e lungarno Cellini.

Predisposti inoltre controlli assidui e specifici della Polizia Municipale. Il provvedimento andrà avanti fino al primo finesettimana di ottobre compreso (quindi fino al 3 ottobre) come previsto dal dispositivo relativo alla ztl estiva.

FORZA ITALIA PROTESTA - "Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, con un provvedimento improvviso si è rimangiato la parola data poche settimane fa, quando aveva promesso che nel 2021 non avrebbe istituito la ztl notturna per venire incontro alle esigenze di chi ha un'attività in centro, per aiutare l'economia a ripartire, e ha deciso di ripristinare i divieti a partire dal prossimo 21 giugno. Per cui, stop dalle 23 di giovedì, venerdì e sabato alle 3 del giorno successivo. Ironia della sorte, il provvedimento scatterà il 24 giugno, in occasione della Festa patronale di San Giovanni. Siamo senza parole, inizieremo subito una raccolta di firme". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"E' una mazzata ingiusta e senza senso a chi ha bar, locali e ristoranti in centro - accusa Stella -. Proprio adesso che lentamente, da pochi giorni, il centro stava timidamente tornando a riprendere vita dopo mesi di chiusure, con molte attività commerciali e di ristorazione che hanno chiuso i battenti e non riescono a riaprire, il sindaco va a rimangiarsi la parola data e istituisce nuovamente questo provvedimento inutile e dannoso, che serve soltanto a riempire i parcheggi di prossimità della ztl, quelli della Firenze Parcheggi. Ed è grave che non venga prevista neppure una sola staffa di penetrazione per consentire la sosta breve, quella di cui potrebbe avere bisogno un genitore per riprendere un figlio in centro, ad esempio".

"Purtroppo - sottolinea il capogruppo di Forza Italia all'Assemblea toscana - siamo di fronte a un'amministrazione comunale che cede alla volontà di comitati che, oltre ad aver fatto saltare la realizzazione di quei parcheggi sotterranei in centro che avrebbero risolto ogni problema, non rappresentano le istanze della popolazione, di cui si autoproclamano paladini. Come emerso già negli anni precedenti, il provvedimento della ztl notturna penalizza le attività economiche, dai ristoranti ai locali notturni, in quanto disincentiva i clienti a recarsi nell'area Unesco; quest'anno, il provvedimento è ancora più grave, perché arriva dopo due anni di crisi dovuta alla pandemia".

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