West Wind, la Musica Transatlantica al Teatro della Pergola

Martedì 21 maggio la Gonzaga University in Florence, il Conservatorio Cherubini e l'Università degli Studi di Firenze inaugurano un'inedita partnership musicale che vedrà in scena musicisti americani e fiorentini. Ingresso libero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2019 18:59
West Wind, la Musica Transatlantica al Teatro della Pergola

Fervono gli ultimi preparativi per West Wind – Musica Transatlantica, la cui prima edizione è prevista per martedì 21 maggio al Teatro della Pergola. Un nuovo ed entusiasmante progetto che vedrà protagoniste tre importanti istituzioni fiorentine: la Gonzaga University in Florence, il Conservatorio Luigi Cherubini, e l'Università degli Studi di Firenze riunite in un'inedita partnership musicale che porterà in scena musicisti americani e fiorentini (inizio concerto ore 21 – ingresso libero fino ad esaurimento posti).

Sul palco della Pergola l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio Cherubini diretta dal Maestro Paolo Ponziano Ciardi, a cui si aggiungono elementi dell'Orchestra dell'Università degli Studi di Firenze, oltre al Coro della Gonzaga University in Florence e l'ensemble Choreos diretti dal Maestro Timothy Westerhaus.

Anello di congiunzione fra gli Stati Uniti e l'Europa - in questo caso Firenze - sarà il compositore britannico Alec Roth: Orchestra e Coro eseguiranno per la prima volta in Italia “A Time to Dance", una sua cantata sinfonica contemporanea, mentre il Gonzaga University Ballet diretto dalla coreografa Suzanne Postersmith eseguirà un balletto ispirato alla sinfonia.

Il fatto che i professionisti e gli studenti coinvolti su entrambe le sponde dell'Atlantico abbiano dovuto prepararsi separatamente nelle settimane scorse, ha reso la sfida ancor più interessante.

Gli artisti coinvolti nel progetto in questi giorni si stanno incontrando per provare e studiare, per condividere le loro passioni e conoscere la città di Firenze. Da questo incontro artistico e umano nascerà il corpo e l’anima dello spettacolo finale.

Alec Roth stesso, l'autore della sinfonia, è ospite della Gonzaga University in Florence e sta prendendo parte alle prove e ai preparativi.

Il compositore si è mostrato entusiasta dell'iniziativa: “Oggi, guardandoci attorno, sembra che ci siano così tante cose a dividerci gli uni dagli altri… Ma la musica non ha ancora perso il suo potere, ovvero ispirarci individualmente e legarci in un'unica comunità”.

L'ingresso al concerto è libero ma la prenotazione all'indirizzo email festivalwestwind@gmail.com è consigliata. Per maggiori informazioni: 348 1504022. 

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