La Fiorentina batte 2-1 la Sampdoria e regala a Commisso la prima vittoria in serie A. Allontanato l'ultimo posto: 5 punti in altrettante partite fanno tirare un sospiro di sollievo a Montella. Era dal 17 febbraio che la Fiorentina non vinceva una partita in campionato: 1-4 a Ferrara con la Spal.
Il mister viola contro la Samp si affida alla stessa formazione che ha pareggiato contro Juventus e Atalanta: un 3-5-2 con Dragowski in porta, Milenkovic, Pezzella e Caceres in difesa, un centrocampo robusto con Castrovilli, Lirola, Badelj, Pulgar e Dalbert e infine un attacco con il duo Ribery-Chiesa.
Dall'altra parte, Di Francesco deve fare a meno di Quagliarella alle prese con un leggero infortunio e portato in panchina.
Partita molto tattica, sbloccata alla mezz'ora da Pezzella bravo a incornare su cross pennellato dalla sinistra di Ribery.
Nella ripresa, dopo una traversa di Rigoni, al 53' la Samp resta in dieci per l'espulsione di Murillo per fallo su Castrovilli. Il preludio al secondo gol viola, realizzato da Federico Chiesa su lancio di Dalbert.
Ovazione per Ribery (voto 8) sostituito al 72' da Sottil e abbracciato con tanto di sorriso da Montella poi al 78' i blu cerchiati accorciano le distanze con Bonazzoli di testa sugli sviluppi di un corner.
Al 90' rigore assegnato e poi revocato al Var per fallo di Audero su Sottil lanciato a rete.
Alla fine festa è viola.
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