Dal Wind Tre Media Center del Viola Park, le parole del Tecnico viola Paolo Vanoli, in vista della partita di Campionato contro il Sassuolo in programma sabato 6 dicembre ore 15..
SETTIMANA - “Abbiamo utilizzato questa settimana per lavorare a trecentosessanta gradi. Intanto iniziamo domani contro il Sassuolo, una rosa competitiva. La squadra di Grosso è compatta e giovane, e forte in transizione. Sarà importante stare molto attenti”.
CONFRONTO DZEKO - “L’aiuto dei tifosi è sicuramente un messaggio significativo. Adesso tocca però a noi trascinare chi ci sostiene ogni domenica. A Bergamo abbiamo fatto anche buone cose”.
Approfondimenti
INFORTUNATI - “Robin ha fatto un passettino in avanti, difficilmente però sarà a disposizione domani. Fortini invece è recuperato. Fazzini ha un problema alla caviglia, rientrerà la settimana prossima”.
ALLENAMENTI APERTI - “Quando sarà possibile lo faremo. Mi sembra una cosa bella, che però dobbiamo programmare con calma”.
RUOLI - “Gud mi piace dentro al campo, mentre Fazzini ha già giocato anche come esterno contro il Como”.
DUE PUNTE - “E’ un’idea calcistica, ma ogni punta può avere caratteristiche diverse”.
GUDMUNDSSON - “Ha passato tre anni non facili. Adesso Alberto è più sereno, e voglio che si liberi anche in campo, facendoci vedere quello che tutti ci aspettiamo”.
CENTROCAMPO- “Il segreto di una squadra è non perdere il centrocampo. Essere fuori posizione vuol dire non riuscire a riconquistare la seconda palla. I centrocampisti devono tenere meglio la posizione. Fagioli è una mezz’ala di palleggio. Da play mi è piaciuto molto, così come Nicolussi”.
COMMISSO - “Ogni giorno è accanto a noi”.