Viola, 1600 tifosi a Braga con la Fiorentina

Oggi alle 18,45 la partita di andata dei Play off di Conference League. Castrovilli: "Grande occasione per noi"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 febbraio 2023 07:07
Viola, 1600 tifosi a Braga con la Fiorentina

Saranno 1600 i tifosi viola che allo stadio di Braga oggi inciteranno la squadra impegnata nella partita di andata dei play off di Conference League. Calcio d'inizio alle 18,45, non è prevista copertura tv in chiaro. 

Ritorno, giovedì prossimo a Firenze. Chi passa il turno, accederà agli ottavi di finale della competizione. 

"Dobbiamo stare attenti e non commettere errori - avverte mister Vincenzo Italiano - servirà la massima concentrazione.

Loro arrivano da un buon momento e noi dalle difficoltà in campionato ma ogni partita ha una storia diversa, può creare situazioni diverse. Noi accantoneremo la questione risultati che non arrivano e penseremo a mettere in campo il nostro gioco. E' un test difficile e ci teniamo a passare il turno, come il Braga. Sarà una bella sfida. Il loro collettivo merita rispetto più ancora dei singoli. Penso a loro come squadra che gioca bene non voglio fare nomi singoli perché la loro forza è il collettivo.

Ogni partita - sottolinea ancora l'allenatore della Fiorentina - diamo tutto. Non vogliamo sbilanciare energie su uno o sull'altro fronte. Tutti i ragazzi sono coinvolti, possiamo portare forze fresche e se ci saranno rotazioni nella rosa sarà solo in funzione dell'avversario. Dobbiamo fare meglio tutto quello che facciamo.

Nico Gonzalez in discoteca? Si deve avere la capacità di gestire ogni problema. Nico sarà multato da un codice interno, ma ha chiesto scusa al gruppo e quindi è con noi al cento per cento. I giocatori veri ora devono fare la differenza".

"Il goal annullato contro la Juve - parole di Gaetano Castrovilli - mi ha comunque dato fiducia, sul momento sono stato felice, poi purtroppo no. Ma la cosa era già archiviata il giorno successivo.

Ho avuto un brutto infortunio ma non ho nessuna paura di fare contrasti o giocare ogni pallone. Sento il ginocchio stabile e tanta fiducia a livello mentale. Merito di chi ha lavorato con me per farmi tornare a questo livello e anche ai compagni che mi hanno sempre fatto sentire importante anche nei momenti difficili.

Stiamo lavorando molto e bene. Certo non bastano le parole e vogliamo mettere davanti solo i fatti. Accantoniamo quello che è stato e pensiamo al Braga Per noi è una grande occasione". 

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