La Lav diffida il sindaco di Vinci: "Non tocchi la mucca"

La mucca di Vinci fuggita per salvarsi dal macello?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 luglio 2014 14:27
La Lav diffida il sindaco di Vinci:

Anche la Lav si muove per la mucca in fuga da giorni e ricercata in tutto il territorio del comune di Vinci e anche oltre. Mentre su Facebook è nata la pagina "aiutiamo la mucca di Vinci a salvarsi", con l'invito è al "mailbombing" verso i siti istituzionali, e twitter è iniziato un tweetstorm con l'hashtag #MuccaVinci. La mucca è fuggita la settimana scorsa da una stalla del territorio.

"Il povero animale -interviene Mariangela Corrieri, Presidente dell'Associazione Gabbie Vuote Firenze- con sentimenti ed emozioni e, come attesta la Dichiarazione di Cambridge del 2012, capace di coscienza, dovrebbe ispirare a noi umani, quel senso di umanità che vantiamo, la compassione e quindi l'empatia ma anche l'ammirazione per una creatura che fugge disperatamente consapevole di ciò che l'aspetta. Che tenta di difendersi.

Invece non ci lasciamo ispirare, non riusciamo a provare quei sentimenti che ci vantiamo a parole di avere e l'unica soluzione che troviamo è quella di uccidere. L'inizio della storia della Mucca da Vinci è simile a quello di Teresa, una mucca che dopo essere scappata da un allevamento ha preferito cercare di attraversare il mare pur di non finire nuovamente nelle mani dei sui aguzzini. Ora Teresa è viva e non è più in un allevamento, qualcuno ha dismesso per lei i panni del macellaio. Questi animali fuggitivi non sono un caso isolato.

Molti altri sono evasi dagli allevamenti e, più in generale, molti sono quelli che scappano dalle situazioni di costrizione. Alcune mucche fortunate (pensiamo alla tedesca Jvonne o a Teresa), hanno visto accolte le loro richieste di libertà e vivono tuttora in un rifugio protetto. Il fenomeno per cui sono gli stessi soggetti oppressi ad iniziare una forma di ribellione, si è avuto in altri movimenti di liberazione, come per esempio quello della donna. Sono numerosi gli episodi filmati e documentati di tentativi di liberazione da parte degli stessi animali che noi percepiamo passivi davanti alla soppressione o alla costrizione ma che la realtà dimostra il contrario.

Posizione sostenuta anche dallo storico americano Jason Hribal. Noi ci rivolgiamo alle istituizoni e proponiamo che la Mucca da Vinci venga salvata. Perché deve meritare solo la morte? Vogliamo che viva a dimostrazione che noi umani possiamo cambiare il nostro punto di vista, la nostra visione punitiva, trasformare lo sfruttamento e la schiavitù in un epilogo di liberazione".

In evidenza