“I lavori sono terminati 70 giorni in anticipo rispetto al termine fissato. Ringrazio le ditte che hanno fatto un lavoro eccellente, gli uffici tecnici dell’assessorato alla Mobilità, i commercianti e i residenti che hanno avuto pazienza” ha dichiarato ieri il sindaco Dario Nardella parlando di via Faenza.
"Mi arrabbio tanto su questo e parlo a nome dei residenti: ci sentiamo presi in giro -dichiara invece a Nove da Firenze l'imprenditrice Daniela Spaccapietra- la data prefissata nell'ordinanza era il 31/12/2023. A fine anno ancora metà della strada non presentava la pietra serena, con l'indecisione se mettere Pilomat oppure no. Sta di fatto che nessuno sapeva ancora darci delle risposte, né il Comune né la Polizia municipale. Che via Faenza sarebbe stata riaperta a maggio è stato annunciato solo a febbraio. Questo è veramente un insulto alle persone.
Approfondimenti
L'ordinanza è arrivata dalla mattina alla sera, con la chiusura del nostro passo carrabile la settimana dopo. Considerando l'alta stagione, abbiamo dovuto mandare i nostri clienti in altri garage, spendendo più del doppio a notte per la loro auto (considerando che i prezzi in alta stagione nei vari park variano dai 40 agli 80 euro a notte) abbiamo avuto anche diverse cancellazioni, perché molti avevano preso appartamenti proprio per il park".
