Nelle scorse settimane gli interventi hanno riguardato la predisposizione delle nuove aiuole e l'adeguamento di quelle esistenti. Sono state allargate le sedi in terreno vegetale al piede delle piante, nel tempo ridotte o addirittura scomparse per via delle successive asfaltature.Il sindaco Dario Nardella e l'assessore all'ambiente Alessia Bettini in visita ai cantieri per la piantumazione dei nuovi esemplari.
Gli operai hanno asportato le radici dei vecchi ippocastani e rimosso il terreno al di sotto, che è stato poi sostituito con terra vegetale idonea a fornire il nutrimento ai nuovi alberi. Il piano prevede 25 esemplari di pero e 39 di acero colonnare, quest'ultima specie concordata dai tecnici della direzione ambiente con i comitati cittadini. I lavori, tempo permettendo, dovrebbero durare una decina di giorni.«A Firenze stiamo portando avanti un'operazione mai fatta negli ultimi 25 anni e che pochissime altre città in Italia stanno realizzando – ha sottolineato il sindaco – lo dimostrano le cronache locali raccontando continuamente di alberi malati che cadono, come avvenuto di recente a Roma.
Il nostro obiettivo è la sicurezza dei cittadini e la tutela del nostro patrimonio verde». «La messa a dimora delle nuove piante è cominciata ora – ha spiegato l'assessore Bettini – perché necessariamente legata all’andamento stagionale: l'intervento è cominciato quando le temperature si sono abbassate. Le operazioni in viale Corsica rientrano in un più ampio piano di rinnovo del verde in città per incrementare il patrimonio arboreo pubblico che, ad oggi, conta circa 74mila piante.
Un pacchetto di interventi coordinati, per un investimento totale di oltre mezzo milione di euro, che riguarda i Quartieri 1, 3 e 5 e i giardini di 15 scuole nei Quartieri 1 e 3. Si tratta complessivamente di oltre 802 nuovi alberi, dei quali 282 in sostituzione di altrettante piante in condizioni critiche dal punto di vista statico e fitosanitario, che verranno rimpiazzati con piante scelte per resistere meglio ai cambiamenti climatici. Lo sforzo sarà concentrato prevalentemente al Parco delle Cascine con circa 300 nuove piante mentre altri 210 arricchiranno i giardini delle scuole».