Una mostra più internazionale per l'artigianato alla Fortezza da Basso

Domani a Firenze esibizioni, laboratori e golosità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 aprile 2014 22:14
Una mostra più internazionale per l'artigianato alla Fortezza da Basso

E’ quello che documenta quest’anno non solo la presenza di espositori di 50 paesi esteri ma anche la partecipazione della fiera al progetto Road to Expo 2015, l’iniziativa messa in campo da ICE e AEFI in preparazione dell’Expo milanese, che ha permesso a 25 operatori provenienti da alcuni fra i più importanti mercati (Giappone, Stati Uniti, Russia e Marocco) di visitare la fiera a caccia di eccellenze del comparto enogastronomico.

Domani (domenica) per gli appassionati delle due ruote da non perdere il VESPA DAY. Presso lo stand Rugi Motori, nel piazzale centrale della Fortezza, si svolgerà un raduno con la partecipazione di 40 Vespe d’epoca. Per gli appassionati del mitico scooter una visita è d’obbligo anche al piano terra del Padiglione Spadolini dove è esposta una Vespa 150 GS del 1955 della Fondazione Piaggio insieme ad altre opere in prestito dai Musei d’impresa in Toscana, come una scultura in cristallo del Museo del Cristallo di Colle Val d’Elsa, una coppa in porcellana su disegno di Gio Ponti del Museo Richard Ginori, un originalissimo libro campionario con campioni di tessuto di lana nuova e rigenerata proveniente dal Museo del Tessuto di Prato.

Un distillato di bellezza fra pezzo unico e produzione seriale. Sul fronte dell’artigianato made in Tuscany, domani, da non perdere a partire dalle ore 17,00 le lavorazioni in diretta nello stand del Museo della Paglia e dell’Intreccio di Signa dove si potranno ammirare alcuni fra i cappelli in paglia più belli del mondo a fianco di strumenti di lavoro, in un percorso che valorizza la manifattura tradizionale e la storia del prodotto. Dedicati soprattutto al pubblico femminile i corsi gratuiti organizzati dal Club del Punto in Croce, che si è fatto promotore di una Mostra Internazionale di arte tessile, La Castellana di Vergy, ispirata agli affreschi e agli arredi di Palazzo Davanzati allestita alla Palazzina Lorenese (Sprone).Sempre affollato il padiglione internazionale (Padiglione Spadolini – Piano inferiore) che ospita un’ampia rappresentanza dal Sud America con il Brasile a fare la parte del leone con il progetto “Artigianato sostenibile” dell’Amazzonia.

L’obiettivo è quello di sviluppare le capacità manuali degli artigiani di Manaus e degli altri sei centri della regione più verde del paese. In mostra gioielli ma anche piccoli complementi d’arredo realizzati con i prodotti della terra: semi, legno, tinture naturali. Tornano dall’Argentina le Macas di Valeria Vinelli, tipiche bambole portafortuna in legno rivestite di coloratissimi fili di cotone naturale che riprendono le tonalità tradizionali della terra argentina. In prima fila anche l’effigie di Papa Francesco.

Lo stand di 4 Manos e 2 Cabezas si affida ad una coppia di giovani creativi per presentare singolari complementi d’arredo, in particolare barche realizzate con il legno di porte antiche, vecchie lamiere e altri materiali di recupero. Poco distante, nello stand della Colombia, una parata di originali cappelli di Panama (accuratamente intrecciati e rifiniti a mano con paglia ‘toquilla’), così chiamati da quando il Presidente Roosevelt inaugurò nel 1913 il Canale di Panama ricevendo in omaggio un cappello di paglia da lui denominato ‘Cappello di Panama’.Al piano attico del Padiglione Spadolini fra mille golosità dolci e salate italiane ed internazionali c’è spazio anche per l’editoria, come Edizioni Clichy, giovane casa editrice fiorentina specializzata nella narrativa francese e nei libri per bambini che propone anche pubblicazioni sull’eccellenza della cucina toscana.

Il programma di domani prevede inoltre, alle ore 15,00, “Mi rinvento lo scampolo!” un laboratorio di riciclo creativo a cura dell’Associazione Heyart (Palazzina Lorenese). Dedicato ai più piccoli il programma della Regione Lazio. Si inizia con “Circuididò!” laboratorio per bambini dai 5 ai 12 anni per imparare che cos'è l'elettricità in tutta sicurezza (ore 10.00-11.30 e 15-00-16.30). “ArduSumo”, invece, (ore 12.00-13-30 e 18.00 -19.30) è il laboratorio didattico di robotica applicata che punta ad insegnare ai ragazzi dai 12 ai 18 anni i segreti della robotica applicata.

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