Un patto per Firenze Nardella-Renzi

Il presidente del Consiglio dei Ministri vuole decidere e sostenere i progetti del sindaco su aeroporto, alta velocità, piste ciclabili, interventi infrastrutturali sui contenitori dello Stato e Uffizi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 settembre 2016 16:52
Un patto per Firenze Nardella-Renzi

(DIRE) Firenze, 17 set. - Con il presidente del Consiglio Matteo Renzi "abbiamo messo a punto quelli che sono i titoli piu'' importanti del patto per Firenze, che ha come presupposto una forte e rinnovata collaborazione tra lo Stato e la citta''. Renzi mi ha confermato che su una serie di grandi partite il governo c''e'' e ci sara''". A Palazzo Vecchio c''e'' il Wired Next Fest, il premier scende dal palco e raggiunge l''ufficio del sindaco Dario Nardella per "una riunione di lavoro.

Che sia fiorentino- sottolinea il primo cittadino al termine del vertice- per noi e'' un vantaggio e noi dobbiamo essere bravi a sfruttarlo". Quando siglerete l''accordo? Palazzo Chigi e Palazzo Vecchio "sono al lavoro per firmare prima possibile. E'' questione di settimane". L''intesa, conclude Nardella, insistera'' su una serie di priorita'' come "infrastrutture, ampliamento e rafforzamento dei trasporti e riconversione di tanti contenitori dismessi della nostra citta''. Chiaramente abbiamo parlato anche di aeroporto e della riqualificazione delle periferie".

Su sicurezza e degrado, ma anche sulla lotta al commercio abusivo "serve una legge che dia piu'' potere ai sindaci". Lo sottolinea il sindaco di Firenze Dario Nardella che aggiunge: "Ci vogliono strumenti e regole nuove, perche'' ne va della qualita'' della vita nelle nostre citta''". Sicurezza e legalita'', conclude il primo cittadino, "sono battaglie da combattere fino in fondo. Tuttavia non si puo'' svuotare il mare con un secchiello. Serve tempo e soprattutto che ognuno faccia la propria parte".

Su Firenze "il mio impegno e'' questo: siccome conosco un po'' le carte di questa citta''" e allo stesso tempo "conosco la volonta'' e il desiderio del sindaco Nardella che vuol sciogliere i nodi e mettere tutto sul tavolo, noi facciamo la stessa cosa che abbiamo fatto in altre citta'', a Bari, Reggio Calabria, Palermo, Catania, a Milano: patti per le singole citta''". Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso di un''intervista rilasciata a Rtv38, approfondisce il tema lanciato nei giorni scorsi dal palco della festa de L''unita'' del capoluogo Toscano, il cosiddetto "patto per Firenze".

In questa fase, spiega, palazzo Chigi e Palazzo Vecchio stanno lavorando a stretto contatto per definire "l''elenco" degli interventi. Il tutto con il piede sull''acceleratore, visto che "nel giro di qualche settimana firmiamo". Su "aeroporto, alta velocita'', piste ciclabili, interventi infrastrutturali sui contenitori dello Stato, Uffizi, prediamo un impegno solenne davanti ai fiorentini e a tutte le realta'' della citta'' con tempi, interventi, impegni, chi paga cosa ed entro quando".

Con la firma del patto di Firenze "finisce il tempo delle chiacchiere". Lo sottolinea il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso di un''intervista rilasciata a Rtv38. Con il sindaco di Firenze Dario Nardella "stiamo lavorando insieme, ci siamo visti anche oggi e procede concretamente gomito a gomito. A seguire personalmente la vicenda, poi, c''e'' il sottosegretario Luca Lotti". La firma arrivera'' "nel giro di qualche settimana. Dagli Uffizi fino alle case popolari, tutto quello che serve lo mettiamo in un bell''accordo. A quel punto- avverte il premier- non c''e'' piu'' da chiacchierare, ma solo da fare".

Sul passante Tav di Firenze, "dovremo trovare una soluzione che stia in piedi dal punto di vista normativo, ma soprattutto dal punto di vista logistico per i fiorentini e senza buttare via i soldi". Lo sottolinea il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso di un''intervista a Rtv38 rilasciata a Palazzo Vecchio. Si tratta, aggiunge, "di una discussione ormai vecchia di anni, di un progetto nato e poi cambiato piu'' volte. Io stesso da sindaco cercai di modificarlo, ma mi scontrai con il Governo che allora non volle metterci bocca".

Sull''aeroporto di Firenze "c''e'' un problema burocratico ma anche di litigiosita'' nostra. Non come Guelfi e Ghibellini pero'', insomma, un po'' di polemicucce le abbiamo fatte...". A dirlo e'' il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso di un''intervista rilasciata a Rtv38. Mettere pero'' insieme Pisa con Firenze "e'' stato un capolavoro. Un''impresa il cui merito e'' di tutti: della Regione, dei pisani e dei fiorentini".

A Firenze e'' necessario "mettere la parola fine su alcune questioni. Nel patto che firmiamo con il sindaco Dario Nardella, sulla loggia di Isozaki c''e'' la parola finale: nessun referendum. Si prende, si decide, si parla con chi di dovere". L''impegno, infatti, "e'' rendere gli Uffizi sempre piu'' attraenti, cosi'' come l''Accademia ma anche il Museo del Novecento". (Dig/ Dire)

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