Uiltrasporti Toscana: “Perplessi dalle parole di Letta sull'aeroporto"

Toccafondi (IV): “Per ripartire servono infrastrutture realizzabili ed investimenti, non veti e campanilismi”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 marzo 2021 21:38
Uiltrasporti Toscana: “Perplessi dalle parole di Letta sull'aeroporto

Firenze, 22 marzo 2021– Grande sconcerto a Firenze per le dichiarazioni del neosegretario del Partito Democratico che mantenere intatta la pista aeroportuale di Peretola.

“Le parole di Enrico Letta sull’aeroporto di Firenze ci lasciano perplessi. E registriamo il fatto che ancora, dopo un dibattito che si trascina da decenni, siamo qui a rimettere tutto in discussione, perfino un progetto come quello della nuova pista dell’aeroporto di Firenze. Una polemica di cui non si sentiva certo il bisogno, tanto più che a farla è il segretario di un partito che ha sempre sostenuto lo sviluppo dello scalo fiorentino. La UIL Toscana e la Uiltrasporti Toscana non hanno cambiato idea”. Queste le parole del Segretario generale UIL Toscana, Annalisa Nocentini, e del Segretario Generale Uiltrasporti Toscana, Michele Panzieri, commentando l’intervista di Enrico Letta, Segretario del Pd, uscita ieri sul Tirreno.

“Noi siamo dalla parte della crescita, della salvaguardia dei posti di lavoro e della creazione di nuova occupazione. In poche parole noi sosteniamo il futuro della Toscana - spiegano ancora Nocentini e Panzieri - Non abbiamo mai avuto tentennamenti, né ripensamenti. E riproporre oggi uno schema di contrapposizione tra Firenze e Pisa ci pare francamente fuori dal tempo. Ricordiamo che il sistema aeroportuale toscano è un asset strategico per tutto il Paese, e rimettere in discussione oggi lo sviluppo di Firenze significa rimettere in discussione tutto il sistema, su cui la giunta regionale ha puntato in questi anni.

Non si capisce perché oggi, che abbiamo un sistema aeroportuale in grado di competere con realtà più grandi e più organizzate, debba essere compromesso per precisa scelta politica. Restiamo convinti che sia meglio stare insieme in Seria A che giocare un derby in Serie B tra Pisa e Firenze. Un derby di Serie B che, tra l’altro, non converrebbe a nessuno, né dal punto di vista economico, né da quello occupazionale”.

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“Per far ripartire Firenze, i comuni limitrofi e la Toscana tutta servono infrastrutture effettivamente realizzabili ed investimenti. Basta campanilismi e veti incrociati o la nostra regione perderà l'occasione di rilanciarsi nel post-Covid ha dichiarato Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva.

“Come è stato confermato anche recentemente, la società Toscana Aeroporti è pronta a fare importantissimi investimenti sul sistema aeroportuale della nostra regione, sia per lo scalo di Firenze che per quello di Pisa.Per chiudere la vicenda dei due aeroporti serve la volontà dei vari soggetti interessati, non una linea dell'alta velocità che colleghi Pisa con Firenze. Un'opera che farebbe risparmiare 20 minuti, ma per la quale servirebbe un investimento ingente, si parla di almeno 2 o 3 miliardi di euro, senza considerare tutti i passaggi burocratici e i permessi da ottenere, che non sono scontati. Inoltre, la sostenibilità di un'infrastruttura come quella di una linea dell'alta velocità passa anche dai notevoli costi di gestione.In questa fase così delicata, anche per la ripartenza economica, serve riformismo e buonsenso” ha concluso Toccafondi.

"Parole dette in libertà quelle del Segretario Letta che sicuramente fanno sobbalzare anche moltissimi esponenti del Partito Democratico. Ci rimettiamo alla politica, quella con la p maiuscola, che sa assumersi le sue responsabilità, ha capacità di mediazione e non si limita a fare gli interessi della propria città di provenienza una volta assunti incarichi nazionali per meri calcoli elettorali o per accontentare comitati incapaci di vedere al di là del proprio naso" afferma anche Paolo Gambaro, animatore del gruppo Facebook W la nuova pista di Peretola.

"Scriverò una lettera al segretario del Pd Enrico Letta ed allegherò la proposta di risoluzione che ho presentato in consiglio regionale, e che il Pd ha bocciato, per la creazione di un collegamento metropolitano veloce tra Firenze, Pisa, Lucca e Livorno, comprese le diramazioni aeroportuali. Noi ci siamo, ma il suo partito dov'è? O meglio da che parte sta?" Il consigliere regionale della Lega Giovanni Galli interviene sulla proposta del segretario del Pd Letta in merito alla realizzazione della linea veloce che colleghi le due città, partendo proprio dal suo atto bocciato dalla maggioranza.

"La Lega ha una visione ampia - afferma il consigliere - ed è una visione globale della Toscana e non collegata agli interessi delle singole realtà territoriali, tanto che parlavamo di Area Vasta Costiera, proprio perché non ci limitavamo ad un'unica zona ben definita. Leggendo quanto dichiarato da Letta mi domando perché allora, se il segretario del Pd ha una visione di questo tipo, i suoi consiglieri non ce l'abbiano". Giovanni Galli è dunque favorevole allo sviluppo delle due realtà aeroportuali.

"Pisa ha grandi margini di crescita - afferma- e questi non sono certo frenati dalle necessità di Firenze, che, a sua volta, ha bisogno di essere messo in sicurezza, di essere ampliato e, di conseguenza, di veder incrementare anche il suo traffico aereo. Se le due città e quindi le relative infrastrutture fossero ben collegate si potrebbe assistere ad uno sviluppo parallelo di cui tutta la Toscana andrebbe a beneficiare, proprio per le caratteristiche baricentriche che le due città hanno rispetto alla costa ed all'entroterra".

Il consigliere della Lega, dunque, parla di un partito che ha una visione. "La nostra - conclude - è chiara ed è favorevole al potenziamento delle infrastrutture, perché sono queste che portano alla crescita dell'intero territorio. Non siamo per mettere l'una contro l'altra, visto che, peraltro, fanno parte della stessa società. Siamo stati i primi a proporre la linea veloce e l'abbiamo inserita nel programma elettorale, noi non cambiamo la nostra posizione ad ogni cambio di segretario, ma teniamo la barra ben dritta sugli obiettivi da raggiungere che non sono a favore della Lega ma dei cittadini toscani: del capoluogo, della costa e dell'entroterra".

"La Lega è per lo sviluppo delle infrastrutture, dunque ben venga il potenziamento dell'aeroporto di Pisa e di quello di Firenze e ben venga il collegamento veloce tra le due realtà toscane. Mi pare che il segretario del Pd Letta, al di là dei suoi propositi, abbia qualche problema a gestire le diverse posizioni nel suo partito". Così il commissario della Lega Toscana-Salvini Premier Mario Lolini interviene nella discussione che si è aperta dopo le parole del segretario democratico Enrico Letta sul collegamento veloce tra Firenze e Pisa.

"Lo avevamo già proposto in campagna elettorale - afferma Lolini- e registro che anche in questo caso il Pd sta venendo sulle nostre posizioni. Noi non ne facciamo una questione di bandiera tra le due realtà toscane. Pisa rappresenta un'infrastruttura decisiva con ulteriori margini di sviluppo, Firenze ha bisogno di crescere, ampliarsi ed essere messa in sicurezza. Nel mezzo ci sta una linea veloce che può dare grande beneficio a entrambe le realtà". La Lega ha sempre visto nella gara tra campanili un freno per lo sviluppo infrastrutturale toscano, auspicando invece la collaborazione tra le due realtà regionali.

"Il campanile frenerebbe solo lo sviluppo della Toscana - conclude Lolini- Andrebbe ad avvantaggiare realtà vicine, come Bologna, a danno sia di Firenze che di Pisa. Una sinergia tra le due realtà invece porterebbe giovamento all'intera regione, tanto più con un collegamento veloce che non sarebbe funzionale solo in chiave aeroportuale, ma avvicinerebbe ulteriormente il capoluogo alla costa, con tutti i vantaggi che ne conseguirebbero".

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