Tutti a Scuola: il Presidente Mattarella in Toscana

Scelto il palazzetto dello sport dell'Istituto Cerboni di Portoferraio per inaugurare l'anno scolastico 2018-2019

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 settembre 2018 20:05
Tutti a Scuola: il Presidente Mattarella in Toscana

Si è svolta, presso l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Giuseppe Cerboni” di Portoferraio sull’isola d’Elba, la tradizionale cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2018/2019 “Tutti a Scuola”, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti.

Hanno partecipato alla manifestazione circa mille studenti provenienti da tutta Italia insieme ai loro docenti e protagonisti del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo. La cerimonia, condotta da Claudia Gerini e Flavio Insinna, è stata trasmessa in diretta su Rai Uno.

Le scuole che hanno preso parte all’evento sono state selezionate per i progetti presentati nell’ambito di un concorso bandito dal MIUR. Otto gli istituti che hanno animato la festa sul palco con esibizioni dedicate ai temi dell’ecologia e della sostenibilità ambientale, dell’integrazione, dell’intercultura, della legalità. Ad accogliere il Presidente Mattarella e il Ministro Bussetti, è stata l’esibizione musicale dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Portoferraio.

L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Giuseppe Cerboni” di Portoferraio ha partecipato con un video sul tema della sostenibilità e dell’ecologia. “La scuola rende liberi” è la canzone con cui si è esibito il Circolo Didattico 2 di Acerra (Napoli). Una canzone anche per l’Istituto Comprensivo “Eugenio Donadoni” di Sarnico (Bergamo) realizzata nell’ambito del progetto “Intercultura, sì grazie”. L’intercultura è il tema scelto dal Liceo Scientifico Statale “Enrico Medi” di Senigallia (Ancona) con un balletto ispirato al film di Tim Burton “Edward mani di forbice”.

Il terzo Circolo Didattico “Riccardo Cotugno” di Andria (Barletta) è stato protagonista con il canto coreografato “L’ago nel pagliaio”, mentre la Scuola Secondaria di I grado “Ettore Pais” di Olbia con il balletto “Suoniamo il nostro corpo”.

Sul palco l’attrice Paola Cortellesi, con un monologo sul bullismo, e i cantanti Lorenzo Baglioni e Fabrizio Moro. Tra gli ospiti del mondo sportivo, la nuotatrice Simona Quadarella, Maria Navarria, oro nella spada individuale ai mondiali di scherma di quest’anno in Cina, il velocista Filippo Tortu, gli schermidori Giorgio Avola, Daniele Garozzo e Alessio Foconi, l’atleta olimpico di bob, Francesco Costa. Per gli sport paralimpici, tre nuotatori campioni mondiali - Simone Barlaam, Carlotta Gilli, Antonio Fantin - e Riccardo Bagaini, bronzo negli ultimi Europei di atletica nei 200 metri. Ad accompagnare gli atleti, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e il Presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli.

"Siete giunti qui da tutta Italia,bambini della scuola d’infanzia e della scuola primaria insieme ai ragazzi delle medie e ai giovani delle superiori. La vostra presenza,la vostra partecipazione, trasmettono un’immagine e una carica di fiducia e speranza" una parte del saluto del Presidente Mattarella ai giovani.

"Il discorso del Presidente della Repubblica è stato bellissimo e toccante - ha commentato il governatore toscano, Enrico Rossi - chiamando ciascuno alle proprie responsabilità nei riguardi della scuola. Vi ho colto, e ho avuto modo di dirlo al presidente nel breve colloquio che abbiamo avuto, un'attenzione verso le zone del Paese fuori dai grandi flussi, per quelle più periferiche o marginali. E la decisione di scegliere l'Elba per questa iniziativa nazionale, è illuminante al riguardo". Il presidente della Regione Toscana ha brevemente commentato la manifestazione nazionale "Tutti a scuola" organizzata dal Ministero dell'istruzione università e ricerca, che ha scelto il palazzetto dello sport all'interno dell'Istituto tecnico commerciale per geometri "G. Cerboni" di Portoferraio per inaugurare l'anno scolastico 2018-2019.

"L'Elba e la Toscana - ha aggiunto Enrico Rossi - sono state scelte tra le altre regioni e questo ci ha fatto ovviamente molto piacere. Il presidente Mattarella nel suo intervento ci ha chiesto di fare di più per realtà come queste. Noi vogliamo farlo e proveremo a farlo. il presidente si è rivolto, con il suo bel messaggio, a tutte le istituzioni, Regione Toscana compresa. E per quanto ci riguarda il suo appello non rimarrà inascoltato"."Che sia un anno scolastico di crescita e soprattutto di sogno.

Questo è l'augurio che sento di darvi. Ma mi preme anche evidenziare un aspetto che contraddistingue la vostra isola e che non è affatto secondario. Qui esiste ancora un rapporto con il contesto che vi circonda, con il territorio, che altrove si è perso. Questa è una ricchezza che dovete assolutamente difendere e non perdere" ha affermato l'assessore regionale ad istruzione, formazione e lavoro, Cristina Grieco, inaugurando stamani all'isola d'Elba l'anno scolastico a livello regionale.

L'assessore Grieco ha visitato gli istituti Carducci di Porto Azzurro, Giusti di Marina di Campo e Foresi di Portoferraio. In questo modo ha portato simbolicamente il saluto a tutti gli studenti ed a tutte le studentesse che in Toscana, oggi, hanno cominciato il nuovo anno scolastico.

Ad accompagnare l'assessore Grieco nelle scuole elbane sono stati il direttore dell'Ufficio scolastico regionale della Toscana, Domenico Petruzzo, e la direttrice dell'Ufficio provinciale scolastico di Livorno, Anna Pezzati. Ad accogliere l'assessore sono stati i presidi del Carducci e del Giusti, Lorella Di Biagio, e il preside del Foresi, Enzo Giorgio Fazio.All'isola d'Elba sono presenti cinque istituti scolastici. Tre appartengono al primo ciclo, cioè alle elementari e medie, due al secondo, ossia alle scuole superiori. I cinque istituti sono dislocati su oltre trenta edifici, esattamente 34, dei quali 28 relativi al primo ciclo e sei al secondo ciclo.

Cinque sono gli interventi di edilizia scolastica che sono stati assegnati, all'Elba, nel triennio 2015-17 grazie ai mutui Bei (mutui europei di investimento, ndr) e ai finanziamenti regionali per un importo complessivo di oltre 2 milioni 360 mila euro, esattamente 2.367.155, dei quali 2.234.255 hanno riguardato quattro interventi nelle scuole del primo ciclo e 132.900 euro in una scuola del secondo ciclo ed esattamente presso l'istituto Cerboni di Portoferraio, che è la scuola scelta dal presidente Mattarella per la cerimonia odierna.

Per il triennio 2018-20 la Provincia di Livorno ha in ogni caso segnalato alla Regione, per la sola sola d'Elba, un fabbisogno di quasi 16 milioni di euro, per l'esattezza 15.784.836, di cui gran parte, circa 13 milioni 850 mila, per la costruzione di un nuovo plesso scolastico a Portoferraio in grado di ospitare le scuole superiori.

Oggi all'isola d'Elba hanno iniziato la scuola quasi 4 mila, tra alunni e studenti, per l'esattezza 3861, di cui 2541 del primo ciclo e 1320 del secondo.Ai ragazzi e alle ragazze delle scuole visitate l'assessore Grieco ha regalato la Costituzione italiana, nel caso degli studenti più grandi e un quaderno della Regione, raffigurante il Pegaso, agli alunni più piccoli.

"Il Pegaso è il simbolo della nostra Regione ma è anche il simbolo della pace e dell'accoglienza", ha detto l'assessore Grieco. "Non dimenticatelo mai". E ancora: "La Costituzione che regaliamo contiene anche la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo affinché sia ulteriore elemento di conoscenza e di riflessione".Significativa la risposta data dai ragazzi. In un istituto, è stato detto: "La legalità cresce sui banchi di scuola". E in un altro, rivolti all'assessore Grieco e agli altri rappresentanti istituzionali, ragazzi e ragazze hanno addirittura ringraziato: "Avete reso speciale questa giornata".

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