Turismo a Firenze, obiettivo: destagionalizzare e delocalizzare i flussi

Comune, Città metropolitana, Camera di Commercio e Università insieme in coordinamento permanente

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 dicembre 2018 17:07
Turismo a Firenze, obiettivo: destagionalizzare e delocalizzare i flussi

 Una squadra a quattro punte in coordinamento permanente per sostenere il settore congressuale e promuovere la qualità del turismo della ‘Destinazione Firenze’. È quella istituita oggi con l’accordo tra Comune di Firenze, Città metropolitana, Camera di Commercio e Università degli Studi, che ha avuto il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore al Turismo Cecilia Del Re. Obiettivo mettere in campo azioni condivise, ottimizzando sforzi e risorse per valorizzare il turismo congressuale e gli interventi pensati per destagionalizzare e delocalizzare i flussi.

“Negli ultimi anni – ha detto l’assessore Del Re - il settore del turismo nella nostra città ha registrato una crescita continua, rappresentando una grande opportunità ma lanciando al tempo stesso una sfida reale a tutte le istituzioni impegnate a governare il fenomeno e a gestire flussi sempre più impattanti. Per questo – ha spiegato l’assessore – abbiamo voluto creare una squadra forte, mettendo insieme i soggetti pubblici e privati presenti sul territorio, in grado di proporre azioni mirate e coordinate. Lo faremo in modo concreto attraverso un avviso pubblico per individuare un soggetto che porti avanti un progetto integrato della durata di cinque anni”.

"I centri del territorio metropolitano – ha detto il consigliere della Città metropolitana delegato al Turismo Emiliano Fossi - hanno grandi potenzialità da sviluppare per favorire il turismo congressuale, con un'offerta di qualità che crescerà con la parallela attuazione, già in corso, del Piano strategico dell'ente. Gli spazi di ricezione sono strettamente collegati alla realizzazione delle linee tramviarie e a quella che chiamiamo intermodalità, cioè la possibilità di rapidi collegamenti con mezzi e infrastrutture diversi. Siamo sulla buona strada, letteralmente".

“Strategie complesse come delocalizzare e destagionalizzare i flussi turistici - ha detto il vicepresidente della Camera di Commercio di Firenze Claudio Bianchi - possono avere dei risultati misurabili solo se tutti i soggetti del territorio, pubblici e privati, organizzano i loro sforzi nella stessa direzione. La nascita del nuovo coordinamento va proprio in questa direzione e sarà nostro compito, supportati dalle imprese del settore, rappresentare le esigenze degli operatori per aumentare sempre di più la proposta qualitativa del turismo a Firenze, a iniziare da quello congressuale”.

Le azioni proposte avranno l’obiettivo di elevare la qualità del turismo; aumentare la permanenza media dei visitatori sul territorio fiorentino; favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici; allargare la delimitazione geografica e la definizione della destinazione turistica Firenze; attivare interventi per promuovere uno sviluppo sostenibile del turismo, valorizzando azioni che favoriscano la delocalizzazione e valorizzazione dell’intero ambito fiorentino e dell’area metropolitana; sostenere l’attività congressuale promossa dalla comunità accademica. Saranno inoltre attivate azioni che favoriscano il trasferimento tecnologico e l’innovazione dei servizi dedicati al settore turistico.

Il soggetto che presenterà il progetto selezionato otterrà dal Comune un contributo finanziario definito con l’avviso pubblico.

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