​“Treno del Milite Ignoto” e caserme “aperte”: il programma a Firenze

Domani, presso Santa Maria Novella, l'arrivo del treno: a bordo una mostra storica ad ingresso gratuito

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 ottobre 2021 11:29
​“Treno del Milite Ignoto” e caserme “aperte”: il programma a Firenze

La Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale, che quest’anno coincide con il Centenario del trasporto del “Milite Ignoto” da Aquileia a Roma (Altare della Patria). Un evento che segnò il passaggio dalla celebrazione della Vittoria, ottenuta dall’Italia durante la “Grande Guerra 1915/1918”, alla elaborazione del lutto collettivo e alla sacralizzazione del culto dei caduti, che avrebbe trovato una più ampia attuazione con la realizzazione in tutta Italia di centinaia di Monumenti ai Caduti e dei “Parchi della Rimembranza”.Come si ricorderà, la salma del “Milite ignoto” fu scelta ad Aquileia da una donna (Maria Bergamas) che aveva perduto il figlio durante la guerra.

Di fronte a undici bare senza nome, la madre ne scelse una che rappresentava simbolicamente non solo suo figlio Antonio, ma tutti i figli delle madri d’Italia che avevano subito le conseguenze devastanti di quella tragedia bellica. Da lutto individuale e familiare, il “Milite ignoto” diventò così la celebrazione di un “lutto di massa”: il trasporto del “Milite Ignoto lungo la linea ferroviaria (passando per Venezia, Bologna, Firenze, fino a Roma) fu accompagnata ovunque da una grande partecipazione popolare, che rese omaggio al convoglio (il quale andava a velocità molto ridotta) con un sentimento collettivo di autentica commozione.

Eventi organizzati per rafforzare la consapevolezza nei cittadini che Forze armate addestrate e dotate di mezzi, materiali e armamenti sono garanzia di tutela e custodia di quei valori di pace, stabilità e democrazia che il Milite Ignoto, i caduti di tutte le guerre e delle missioni di pace ci hanno lasciato, con il loro estremo sacrificio, in eredità. Sono quelli previsti anche nel capoluogo e in Toscana.

Il giorno 31 ottobre 2021 alle ore 09.00, nell’ambito delle celebrazioni dell’anniversario della traslazione del Milite Ignoto, avrà luogo una commemorazione che prevede la deposizione di una corona di fiori presso il monumento ai Caduti in Piazza Unità d’Italia e, a seguire, l’inaugurazione della mostra a bordo del treno storico rievocativo presso il binario 16 della Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Il “Treno del Milite Ignoto’’ è convoglio speciale che, da Aquileia a Roma, ripercorre le tappe del convoglio del 1921: sarà aperto, fino alle ore 21.00, per visite guidate alla mostra allestita dal Ministero della Difesa.

Oggi come allora, il viaggio del treno unisce idealmente tutta l’Italia e tutti gli italiani coinvolgendo le diverse generazioni per ricordare il sacrificio di chi è caduto, di chi ha donato la propria vita per il Paese e di chi, anche oggi, come i militari, è impegnato in Patria e nelle missioni in tante parti del mondo.

Alle ore 17, presso l’Arengario di Palazzo Vecchio, è previsto anche il concerto della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri.

Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale aderiscono all'iniziativa e saranno presenti, ricordando che il Milite Ignoto è stato appena insignito della cittadinanza onoraria della Città di Firenze. Presenti alla stazione domattina i consiglieri di Fratelli d'Italia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi e Jacopo Cellai, Chiara La Porta, vice presidente nazionale di Gioventù Nazionale, Gabriele Sgueglia e Lorenzo Vacca, rispettivamente presidente regionale e responsabile fiorentino.

Il giorno 2 novembre, presso il Famedio della Basilica di Santa Croce, sarà celebrata la messa in suffragio dei Caduti.

Il giorno 4 novembre, alle ore 09.30, nell’ambito delle celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, avrà luogo una commemorazione dei caduti di tutte le Guerre con la deposizione di una corona d’alloro in piazza dell’Unità Italiana. Prevista la presenza di autorità civili e militari con interventi a cura del Vice Prefetto Vicario reggente di Firenze, dottoressa Anna Chiti Batelli e del Comandate dell’Istituto Geografico Militare, Generale di Divisione Pietro Tornabene.

Nella giornata del 4 novembre saranno aperte al pubblico le seguenti strutture militari:- Istituto Geografico Militare (via Cesare Battisti 10) - visita biblioteca e museo storico (orario dalle 09.00 alle 16.00);- Istituto Scienze Militari Aeronautiche (viale dell’Aeronautica 14) visita istituto con biblioteca (orario dalle 09.00 alle 16.00);- Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare (via Reginaldo Giuliani 201) visita ai laboratori per il controllo qualità e reparto produttivo – ( due turni di visita con inizio alle ore 9.00 e alle ore 11.00);- Ufficio Tecnico Territoriale di Firenze (via Reginaldo Giuliani 208) – apertura del museo e del laboratorio chimico (orario 09.00 -16.00).

Nell’ambito delle attività promosse in occasione della giornata dell’Unita Nazionale e delle Forza Armate, l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche “aprirà i propri cancelli” per permettere la visita del polo architettonico realizzato dall’Architetto Fiorentino Raffaello Fagnoni. I visitatori potranno accedere all’Istituto dalle ore 0900 alle ore 1500 dall’ingresso del viale dell’Aeronautica 14. L’accesso sarà consentito previa esibizione di un documento di identità in corso di validità e della certificazione verde. Le fotografie ed i video saranno permessi nei luoghi indicati dalle “guide monumentali”.

Il 12 novembre, presso la caserma “Redi”, commemorazione dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali di pace. Tutte le attività si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative per il contenimento dell’epidemia da CoVid-19.

In occasione del 4 novembre, il Comune di Borgo San Lorenzo conferirà la massima onorificenza del Comune proprio al milite Ignoto consegnando lo Scarabeo d’Oro all’Arma dei Carabinieri. La consegna avverrà nel corso di una cerimonia che precederà il Consiglio comunale.

“Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa – affermano il Sindaco Paolo Omoboni e la Presidente del Consiglio comunale Laura Taronna – perché si tratta di eventi e storie che hanno segnato profondamente l’Italia, il nostro percorso democratico, la nostra nascita e crescita come nazione e comunità che si è stretta e commossa per la storia del Milite Ignoto, rappresentante di tutti coloro che hanno perso la vita combattendo per l’Italia e che mai hanno fatto ritorno alla propria casa perché non è stato possibile riconoscerne i resti. Il Milite Ignoto è per tutti noi ‘simbolo del sacrificio supremo dei caduti in difesa della Patria e della Libertà, nonché dei valori universali di Fratellanza e Pace fra i Popoli’. Per questo il 4 novembre alle 16.00 verrà assegnato lo Scarabeo d’oro di Borgo San Lorenzo”.

Anche a Castelfiorentino, come in altri Comuni italiani, il Consiglio Comunale ha deliberato all’unanimità quest’anno (13 maggio 2021) il conferimento della Cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto”, raccogliendo un invito del presidente dell’ANCI, Antonio Decaro. E giovedì 4 novembre sarà deposta una corona di alloro anche alla tomba del “Milite Ignoto” che si trova nel Cimitero Comunale di Castelfiorentino.Questo il programma delle celebrazioni. Alle ore 9.00 è previsto il raduno in Piazza Gramsci delle autorità e delle associazioni (combattentistiche, della Resistenza e del volontariato) e la partenza alla volta di Petrazzi e poi a Castelnuovo d’Elsa per la deposizione di una corona di alloro alla lapide dei caduti; a seguire (ore 10.00) la deposizione di una corona di allora alla tomba del “milite ignoto” del Cimitero Comunale.

Alle 10.30 si svolgerà la messa in suffragio dei caduti alla Chiesa di Santa Verdiana e, alle 11.30, la deposizione di una corona di alloro alla lapide dei caduti della scuola elementare “Tilli”. Da qui inizierà un breve corteo fino a Piazza Gramsci (via Palestro, via Bovio, via Volontari del Sangue, Corso Matteotti) per la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti. Previsto l’accompagnamento del trombettiere della Filarmonica “G. Verdi” e l’intervento del Sindaco, Alessio Falorni.

La santa Messa e l'omaggio ai Caduti. Giovedì 4 novembre 2021, l'amministrazione comunale di Certaldo celebrerà la Giornata nazionale delle forze armate e festa dell'Unità nazionale, grazie a un calendario di iniziative condiviso con l'associazione Anpi Certaldo, presieduta da Yuri Furiesi. Per celebrare il 103° anniversario della fine della Grande Guerra che portò al compimento dell'unità d'Italia, sono previsti tre momenti differenti. Ad aprire il programma di iniziative, che si svolgerà nel rispetto delle normative anti-Covid, sarà alle 9 la santa Messa, officiata nella chiesa di San Tommaso in piazza Boccaccio, in onore ai Caduti e ai Dispersi di tutte le guerre.

A seguire, alle 10.15, in piazza della Libertà, si terrà la deposizione della corona al sacello dei Caduti, alla quale seguiranno gli interventi ufficiali: saranno presenti rappresentanti dell'amministrazione comunale e dell'associazione Anpi Certaldo, delle autorità civili e militari. La mattinata di ricordo e commemorazione si concluderà in piazza Gasparri nella frazione di Fiano con la deposizione della corona al monumento dei Caduti, alle 11.15."Perché essere presenti a queste cerimonie? Per toccare con mano la storia, ripercorrendo quella strada, bagnata di lacrime e sangue, che ci ha portato alla democrazia - sottolinea il sindaco Cucini - L'auspicio è di essere in tanti, seppur nel rispetto delle disposizioni anti-Covid. Oggi più che mai è fondamentale difendere anche pubblicamente valori come libertà, rispetto e legalità.

Lo è nel ricordo di chi ha lottato e pagato con la vita la loro conquista e lo è nel rivendicare il presente e il futuro che vogliamo".

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