Il "duello" va in scena sul Portale Ufficiale del Comune di Firenze a suon di Comunicati Stampa ravvicinati.“E’ del tutto inutile che il Comune incassi 100 milioni dal Governo per far partire la linea 4 quando la 2 e la 3 sono ancora in alto mare. Assurdo continuare a buttare denaro pubblico in un’opera, il sistema di tramvie fiorentino, che è tutt’ora ferma al palo, con cantieri prima aperti e poi lasciati deserti” il commento del capogruppo di Forza Italia Marco Stella.
“Le infrastrutture non si realizzano con gli annunci a mezzo stampa. Dopo aver costruito una sola linea facendo lievitare a dismisura costi e tempi di realizzazione, l’amministrazione di centrosinistra a Firenze, lungi dall’aver imparato la lezione, ha aperto i cantieri per le linee 2 e 3 subito scontrandosi con i problemi di sempre: ditte che devono eseguire i lavori in crisi e cantieri deserti” ha aggiunto il capogruppo azzurro.“Nel frattempo, come testimoniato dalle dichiarazioni di alcuni commercianti anche su La Nazione di oggi, le attività commerciali delle zone interessate dai lavori sono alle prese con cali vertiginosi degli incassi.
Cosa aspetta il Comune a dargli gli aiuti promessi, che chiudano definitivamente i bandoni? Basta improvvisazioni: Firenze non merita di essere amministrata così” ha concluso Stella.L ’assessore allo Sviluppo economico e turismo Giovanni Bettarini replica: “Come spesso accade, il consigliere Stella non ha le idee chiare e rischia di gettare fumo negli occhi anche ai cittadini. In questo caso, ad esempio, confonde i fondi stanziati dal governo per la linea 4 della tramvia con i cantieri delle linee 2 e 3, già partiti e in corso d’opera.
Rispetto a questi lavori, in effetti, non c’è alcun ritardo nella programmazione degli aiuti alle attività produttive che si trovano lungo i cantieri. Come previsto, infatti, l’abbattimento della Tari sarà inserito nel bilancio preventivo 2015. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo con molta chiarezza, i tempi non possono che essere quelli del bilancio di previsione 2015. Il panorama delle imprese coinvolte è chiaro, così come l’intervento sulla Tari che questa Amministrazione metterà in campo.
Il consigliere Stella farebbe bene ad approfondire le questioni, non limitandosi alla lettura di alcuni quotidiani”.Ancora Stella: “Come spesso accade, o l’assessore Bettarini non ha capito oppure non ha letto il mio comunicato. Ma propenderei per la prima ipotesi. Il vero problema è che, oltre a non capire, l’assessore si ostina a ripetere che i fondi per aiutare i commercianti arriveranno dopo l’approvazione del bilancio preventivo 2015. Peccato che le imprese rischino la chiusura oggi, e non possano aspettare i tempi di questa giunta. Bettarini ha dimostrato ancora una volta di non essere in grado di svolgere il compito che gli è stato affidato, farebbe bene a dimettersi”.“E’ incredibile che dopo tanti anni il consigliere Stella non abbia ancora chiari i tempi e i meccanismi della pubblica amministrazione.
Suggerisco a Stella un ripasso di diritto amministrativo, nel suo caso va bene anche un bignami” così l’assessore Bettarini in seconda replica.
