Tramvia e crollo della trivella: ecco la risposta di Palazzo Vecchio

Opposizioni indignate per il silenzio. L'Assessore Giorgetti replica e rimanda a mercoledì l'approfondimento dopo l'incontro con gli addetti ai lavori

Antonio
Antonio Lenoci
09 novembre 2015 19:27
Tramvia e crollo della trivella: ecco la risposta di Palazzo Vecchio

La scorsa settimana è crollata una trivella di 20 metri di altezza e 120 tonnellate di peso in un cantiere della Tramvia a Firenze; il mezzo è caduto sulla carreggiata. "È stata rimossa dalla carreggiata la trivella caduta ieri nel cantiere della Tramvia in viale Guidoni. Sono in corso le operazioni di smontaggio dell’autogru e il ripristino del piano stradale, a seguire verrà riposizionato il new jersey. La riapertura completa della carreggiata è prevista al massimo per il primo pomeriggio" questa la nota di Palazzo Vecchio a distanza di alcune ore dall'incidente. Perché è potuto accadere?“Ho chiarito in consiglio comunale - spiega Stefano Giorgetti - che effettuerò la comunicazione su quanto avvenuto mercoledì scorso non appena sarò in possesso dei dati e delle informazioni sull’incidente.

Sono in corso indagini proprio per comprendere cosa è avvenuto e come sia potuta cadere la trivella presente nel cantiere. Non mi sembra sia il caso di fare ipotesi mentre ci sono questi approfondimenti sia da parte della magistratura che da parte dell’Azienda sanitaria. Mercoledì incontrerò i referenti dell’azienda al consueto coordinamento dei lavori della tramvia e sicuramente l’incidente sarà uno dei temi all’ordine del giorno” ha concluso l’assessore.

Tutti i gruppi di opposizione Forza Italia, Fratelli d’Italia, Firenze riparte a sinistra, Scaletti-La Firenze Viva, M5S, Gruppo Misto nella conferenza dei capigruppo avevano avanzato formale richiesta alla Giunta di effettuare una comunicazione per sapere "il perché dell’accaduto" ed ottenere "rassicurazioni sulle condizioni di sicurezza nei cantieri della Tramvia”. Così non è stato.

"Peccato che anche in questo caso non si ottengono risposte, non tanto al sottoscritto, quanto ai cittadini” attacca Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra con Fas, Sel e Prc. Una tragedia sfiorata, che il consigliere commenta così: “Per fortuna non è accaduto niente, ma non vogliamo neanche pensare a cosa saremmo andati incontro se così non fosse stato. Stiamo parlando di una delle arterie della città più trafficate”. “Non stiamo chiedendo i nomi dei responsabili, diamo tempo di fare tutte le verifiche del caso, ma l'assessore Giorgetti oggi non può non rispondere.

L'amministrazione deve fare politica. Oppure sono così impreparati che non sanno come fare? Il cantiere è del Comune di Firenze. Ma anche se non fosse così, un evento di tale portata, avrebbe meritato almeno una presa di posizione. Data però la situazione, vedere un'amministrazione silente è inaccettabile. Come si può non chiedere spiegazioni alle ditte appaltatrici che, in conseguenza del crollo, in maniera sfrontata, sostengono che tutto ha funzionato come avrebbe dovuto e che questo dimostra come le misure di sicurezza siano efficaci? Almeno davanti a queste parole meritiamo una risposta” conclude il capogruppo.Movimento 5 Stelle al veleno. "L’Amministrazione ha scelto di non fare nessuna comunicazione in merito al crollo della trivella nella zona di Viale Guidoni in data 4 novembre 2015. La motivazione? Non hanno ancora tutte le informazioni al riguardo. Giovedì 5 novembre, senza sapere che non ci sarebbe stata nessuna comunicazione, abbiamo presentato subito una interrogazione urgente – spiegano le consigliere del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos e Silvia Noferi – chiedendo, in sette punti, informazioni sulla rimozione della trivella, le misure di sicurezza previste e quelle attivate. Vogliamo sperare che nonostante la mancata comunicazione, l’Assessore Giorgetti voglia darci una risposta rispettando i tempi previsti dal Regolamento del Consiglio Comunale e degli Altri Organi Istituzionali".“Voglio tranquillizzare le consigliere Xekalos e Noferi: la comunicazione sull’incidente avvenuto nel cantiere della Tramvia in viale Guidoni arriverà non appena mi saranno trasmessi gli esiti delle indagini in corso” lo dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti rispondendo alle consigliere comunali del M5S Arianna Xekalos e Silvia Noferi. L’assessore risponde anche al consigliere Tommaso Grassi, rispendendo al mittente le accuse di fingere di non capire le domande per non dare risposte ai cittadini.

“Prima di tutto nella domanda di attualità presentata oggi non entrava nel merito della ricostruzione di quanto avvenuto. In secondo luogo abbiamo seguito le opere di rimozione della trivella, di ripristino e di messa in sicurezza del cantiere; ma fin da subito abbiamo preso posizione anche nei confronti della ditta e di quanto da questa comunicato in relazione all’incidente. Mi sembra che le mie parole a proposito siano state chiare e inequivocabili quando ho chiesto una relazione scritta per capire cosa è successo criticando quando comunicato dalla ditta.

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