(DIRE) Firenze, 20 nov. - Le terre di Firenze, che dovranno essere scavate per far posto ai due tunnel del passante Tav, andranno nell'ex miniera di Santa Barbara, a Cavriglia (Arezzo).
In sostanza saranno considerate sottoprodotti, non rifiuti. Lo conferma in Consiglio regionale l'assessore all'Ambiente, Federica Fratoni, rispondendo ad un'interrogazione presentata da Tommaso Fattori di SI - Toscana a sinistra. "In tutti gli atti è previsto il riutilizzo nella miniera di Santa Barbara nel regime di sottoprodotti, trasportando le terre via ferro, e non nel regime di rifiuti. Pertanto nella miniera ad oggi non sono previste attività di recupero a trattamento di terre e rocce di scavo gestite nel regime dei rifiuti".Se Rfi decidesse di gestire le terre e le rocce da scavo come rifiuti, con relativo trasporto su gomma, dovrebbero "porre un quesito al ministero dell'Ambiente relativo alle modifiche del progetto della collina di schermo di Santa Barbara", nonché "al progetto di cantierizzazione del nodo ferroviario di Firenze", spiega.(Dig/ Dire)