Stragi fasciste e guerra di Liberazione: mostra fino al 2 settembre

Una mostra presentata da: Presidente Giani, Generale Camporeale e Procuratore De Paolis. Presente il Comandante IGM

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 agosto 2022 00:40
Stragi fasciste e guerra di Liberazione: mostra fino al 2 settembre

Per non dimenticare. Le stragi nazifasciste della guerra di Liberazione 1943-1945 è  un progetto espositivo itinerante promosso e prodotto dallo Stato Maggiore Difesa e dalla Procura Generale Militare presso la Corte Militare di Appello, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. 

La Mostra sarà esposta fino al 2 settembre a Palazzo Strozzi Sacrati in Piazza Duomo a Firenze

Alla conferenza di presentazione, tenutasi venerdì scorso, erano presenti il presidente della Regione Toscana, Dott. Eugenio Giani, il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, in rappresentanza dello Stato Maggiore della Difesa, il Procuratore Generale Militare presso la Corte Militare di Appello Dottor Marco De Paolis e il Generale di Divisione Pietro Tornabene, Comandante Istituto Geografico Militare e Comandante di Presidio.

Attraverso fotografie, pannelli grafici, postazioni video interattive e documenti, disposti in un percorso che si sviluppa in due piani del museo, la mostra si propone di illustrare e far conoscere in modo semplice e diretto una delle vicende più complesse e dolorose della nostra storia nazionale: quella relativa ai crimini nazifascisti commessi in Italia e all'estero sulla popolazione civile e sui militari italiani dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.

Il Generale Camporeale, durante il suo intervento ha portato il saluto del Capo di Stato Maggiore della Difesa e ha ringraziato le Autorità locali per aver ospitato la Mostra che vuole, attraverso un viaggio tra l’esposizione di molti documenti e testimonianze, trasferire un forte messaggio di rispetto della dignità umana alle future generazioni.

Inoltre, ha sottolineato quanto sia “importante mantenere vivo il ricordo di quanti sono stati privati del dono della vita per evitare di ripetere gli errori del passato”.

Il progetto presenta questa triste e delicata pagina di crimini dall’angolazione di chi li ha tenacemente perseguiti sul versante giudiziario, anch'esso complesso e ricco di episodi poco noti o addirittura sconosciuti: i processi penali militari delle Corti Alleate e dei Tribunali Militari Italiani.

Fonte www.difesa.it

Nella foto un momento della presentazione 

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