Si avvicina l'81° anniversario della Liberazione di Firenze

Mercoledì “Aspettando l’11 agosto” alla Biblioteca delle Oblate. Iniziative anche a Bagno a Ripoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 Agosto 2025 07:09
Si avvicina l'81° anniversario della Liberazione di Firenze

Nell’occasione si ricorda l’ottantesimo anniversario della Medaglia d’Oro al valor militare per la Resistenza e la guerra di liberazione contro il nazifascismo della città di Firenze; modera l’assessora alla Memoria Benedetta Albanese; sabato 9 e domenica 10.8, in orario 10-19, in Sala d’Arme di Palazzo Vecchio le proiezioni di “Paisà” di Rossellini e del documentario “Firenze 1944”.

Musica e parole per raccontare la Resistenza, ricordare le lotte dei partigiani, per tramandarne i valori alle nuove generazioni. Le note di Letizia Fuochi e il libro sulla vita del partigiano Sugo saranno protagonisti il 4 e il 5 Agosto delle celebrazioni per la Liberazione di Bagno a Ripoli dal nazifascismo, che quest’anno festeggia l’81° anniversario. Le iniziative sono promosse dal Comune e dalla sezione ripolese dell’Anpi intitolata a Pietro Ferruzzi.

Si parte lunedì 4 Agosto, lo stesso giorno in cui nel 1944 Bagno a Ripoli venne liberata aprendo la strada, da lì a breve, anche alla Liberazione di Firenze. In programma al mattino alle ore 8 la deposizione delle corone commemorative al cippi della memoria. Una delegazione istituzionale guidata dal presidente del Consiglio comunale Leonardo Bongi e da ANPI, partendo dal municipio alle 8.00, farà tappa alla lapide dedicata ai Fratelli Manzi a Meoste, al cippo intitolato a Doriano Galli a Grassina e ai giardini della Resistenza di Antella.

Alle ore 21 sarà deposta una corona alla Porta della Memoria ai giardini “Nano Campeggi” (qui presente per una benedizione anche don Andrea Faberi).

Presenti il sindaco Francesco Pignotti, l’assessora alla Cultura della Memoria Sandra Baragli, i rappresentanti di Anpi, Aned e Anei. Durante la serata protagoniste anche le scuole del territorio. Focus con proiezione video sulla mostra con i lavori degli studenti nata dal progetto di Anpi nelle scuole primarie “Dalla Liberazione alla Costituzione”, intervento di Niccolò, studente della “Redi” che in primavera ha partecipato al Viaggio della Memoria nei campi di sterminio e lettura di Costanza, studentessa dell’Isis “Gobetti-Volta” che leggerà un suo brano sui partigiani. Presenti i dirigenti Simone Cavari, Amalia Bergamasco e i referenti dell'IC Caponnetto. Conclusioni affidate a Giovanna Scopetani, scrittrice e studiosa della Resistenza.

A seguire, la cantautrice fiorentina Letizia Fuochi proporrà un repertorio di brani selezioni dal suo progetto storico-musicale “La Scelta”, dedicato alle storie dei partigiani che hanno scritto la Resistenza. L’appuntamento è al chiosco I’Barroccio ai giardini Nano Campeggi ai Ponti (inizio ore 21.15).

Martedì 5 agosto le iniziative proseguono a Grassina. L’appuntamento è alle 21.00 alla Casa del popolo di via Bikila con la presentazione del libro “Storie di un ragazzo al bosco”, dedicato alla vita del partigiano Marcello Citano, nome di battaglia Sugo. Il libro, curato dal figlio Andrea, racconta l’adesione del giovanissimo Marcello alla Brigata Sinigaglia, i fatti con cui contribuì in prima persona alla liberazione di Firenze dall'occupazione nazi-fascista, e l’impegno nella diffusione della memoria che Sugo mantenne da adulto e fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2018. Aprono la serata i saluti dell'amministrazione e del presidente di Anpi Bagno a Ripoli Luigi Remaschi. Al termine della presentazione, intrattenimento musicale con il coro "Le Musiquorum”.

“Fare memoria è un dovere che abbiamo ereditato da chi ci ha permesso di vivere oggi in democrazia, nella pace, nella libertà – affermano il sindaco Francesco Pignotti e l’assessora Sandra Baragli -. Il tempo rischia di affievolire questo impegno, che ogni 4 Agosto, così come il 25 Aprile, vogliamo invece ravvivare. Coltivare la memoria significa educare alla cittadinanza, combattere ogni tentativo di riscrivere la storia o banalizzare gli orrori del nazifascismo, rendere omaggio alla Resistenza come simbolo vivo della lotta contro ogni forma di oppressione, oggi come allora. Per questo invitiamo tutte le cittadini e i cittadini di ogni età a prendere parte alle celebrazioni”.

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