Dietro la vendita di Carrefour Italia c'è più di una semplice operazione industriale, la cessione a New Princes, gruppo attivo nel food e nella filiera del latte.
L’Operazione, soggetta all’ottenimento delle consuete autorizzazioni da parte delle autorità competenti, si inserisce nel più ampio piano strategico di crescita e integrazione verticale di NewPrinces Group, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza nel mercato italiano e di accelerare la convergenza tra canale industriale e rete distributiva. Con l’acquisizione di Carrefour Italia, NewPrinces diventa il secondo gruppo Italiano nel food per fatturato e il primo operatore food in termini occupazionali con 13.000 operatori diretti in Italia e più di 18.000 nel mondo, oltre a ulteriori 11.000 persone coinvolte nelle attività accessorie fornite da aziende esterne.
Il closing dell’Operazione è atteso entro la fine del terzo trimestre del 2025, subordinatamente alle approvazioni regolamentari e al verificarsi delle condizioni sospensive previste dal Contratto.
Angelo Mastrolia, Presidente di NewPrinces Group ha dichiarato: “L’acquisizione di Carrefour Italia rappresenta una tappa fondamentale nella traiettoria di crescita del nostro Gruppo. È il risultato di una strategia costruita con rigore, visione industriale e un impegno costante nel tempo. Con questa operazione, compiamo un passo decisivo verso l’integrazione verticale tra produzione e distribuzione, rafforzando la nostra capacità di generare valore lungo l’intera filiera.
Abbiamo scelto di investire con determinazione in un asset strategico per l’Italia, con l’obiettivo di rilanciare una rete capillare e di valorizzare al massimo le sinergie tra retail e industria. La nostra volontà è chiara: costruire un modello sostenibile, solido e orientato al lungo termine, in grado di offrire benefici concreti a clienti, dipendenti, fornitori e azionisti.
Questo risultato è il frutto di un lavoro collettivo, di una cultura imprenditoriale basata sull’impegno reale e sulla responsabilità. Siamo pronti a inaugurare una nuova fase di sviluppo per NewPrinces Group, con radici profonde e una visione ambiziosa sul futuro”.
Le organizzazioni sindacali, che hanno già richiesto incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, solleciteranno la convocazione di tutte le parti interessate. “La priorità - dichiarano le tre sigle - sarà verificare il piano di rilancio e la salvaguardia del perimetro occupazionale di tutte le unità produttive sede compresa di Carrefour Italia, della rete franchising e degli appalti, così come sarà importante valutare la qualità del piano di rilancio”.
Lo scorso 21 luglio Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno proclamato lo stato di agitazione come conseguenza delle mancate risposte di Carrefour Italia circa le prospettive degli oltre 10 mila dipendenti diretti e dei 14 mila impiegati nella rete di vendita in franchising e negli appalti.
In merito all’acquisizione di Carrefour Italia da parte di NewPrinces, Etruria Retail rassicura i propri stakeholder, clienti, soci, collaboratori e partner: l’accordo di master franchising con Carrefour, stipulato nel 2020, resta in vigore fino alla fine del 2026 e l’operatività quotidiana della rete non subisce alcuna variazione.
“Si tratta sicuramente di una novità rilevante nel panorama della grande distribuzione organizzata – si legge in una nota congiunta della presidenza e della direzione aziendale – ma per Etruria Retail non cambia nulla, se non l’opportunità di accelerare alcune decisioni che avremmo comunque affrontato, in vista della naturale scadenza del contratto. Anzi, per noi si apre una strada in più, quella del dialogo con la nuova proprietà”.
“Etruria Retail – prosegue la nota - è un’azienda autonoma, con una struttura solida, una rete capillare e radicata sul territorio e una visione chiara e strategica per il futuro. Continueremo a lavorare come sempre al servizio dei nostri clienti, dei nostri soci e dei nostri collaboratori, con l’impegno e la determinazione che ci contraddistinguono da sempre”.
Nelle prossime settimane sarà avviato un confronto diretto con la nuova proprietà di GS S.p.A. (la società operativa che gestisce i punti vendita diretti di Carrefour in Italia) in un’ottica costruttiva e collaborativa, sempre nel pieno rispetto e a tutela degli interessi dell’organizzazione. “Abbiamo diverse alternative concrete sul tavolo – prosegue la nota – che ci permettono di guardare avanti con serenità e fiducia”.
Etruria Retail sottolinea infine che la stabilità dell’azienda non è in discussione, così come restano centrali i valori che guidano l’intero progetto imprenditoriale: attenzione alle persone, legame con il territorio e valorizzazione della qualità del lavoro. “Crescere insieme – conclude la direzione – è il nostro obiettivo. Vi terremo aggiornati con la massima trasparenza, come abbiamo sempre fatto”.