Specialiste del borseggio in trasferta

Prese due rumene che avevano appena rubato un portafoglio a una donna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 luglio 2014 15:53
Specialiste del borseggio in trasferta

FIRENZE - Il 4 luglio la Polizia Ferroviaria ha arrestato due donne rumene di 41 e 35 anni, in trasferta in questa città proprio per commettere furti.

Dall’inizio di giugno sono ventitré gli arresti a Santa Maria Novella, frutto di un impegno quotidiano della Polizia di Stato nella prevenzione e repressioni dei reati in uno scalo ferroviario che è il quarto in Italia per numero di viaggiatori.

Il comportamento sospetto delle due donne, appena uscite da un albergo sito nei pressi della stazione, è stato subito notato dagli agenti operanti in borghese che hanno iniziato un servizio di pedinamento.

Dopo circa mezz’ora le due malviventi sono entrate all’interno di un negozio di abbigliamento e, con l’abilità di due professioniste del borseggio, hanno rubato un portafoglio ad una signora all’interno della borsa. Sono uscite velocemente e si sono recate all’interno della farmacia della stazione dove, confuse tra i clienti, hanno svuotato il borsello del suo denaro; si sono recate poi all’interno del negozio di pelletteria in stazione dove hanno appoggiato il portafoglio, rubato poco prima, tra gli oggetti in vendita, nell’apposito reparto dedicato ai portafogli.

Gli agenti della Polfer sono così intervenuti fermando le due donne e recuperando la refurtiva.

E’ stata subito contattata la vittima del furto che si stava recando in ospedale a Careggi e gli accertamenti successivi hanno consentito di verificare che le due ladre, verosimilmente provenienti da Milano, una con numerosi precedenti, erano a Firenze prive di bagaglio, dove avevano dormito in albergo solo per potersi riposare dal viaggio e poter compiere furti in città.

Le arrestate sono state accompagnate presso il Tribunale di Firenze, dove il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto l’obbligo di firma presso la Polizia Ferroviaria fino al processo che verrà celebrato il 21 luglio.

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