Oggi, contrariamente a fin quanto avvenuto fino ad ora in passato, la maggioranza ha scelto di nominare due consiglieri come uditori alla società della salute, lasciandone così uno solo alla minoranza.
"L’ennesima sgrammaticatura istituzionale, a cui pare tutti però si stiano assuefacendo, anche i nuovi gruppi in maggioranza. Basta invece leggere come gli organismi democratici si organizzano in altri capoluoghi italiani, e la differenza è lampante (per fortuna, per loro e per la democrazia)” dichiara la capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re.
"Ringrazio tutti i gruppi dell'opposizione per aver scelto di sostenere un unico nome, dimostrando che nel Consiglio comunale si può trovare unità e sintesi, come abbiamo fatto anche per il Garante delle persone private della libertà-dichiara Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune- Eravamo 15 in aula e con l'astensione di Sinistra Progetto Comune (ci hanno insegnato che non ci si vota e abbiamo voluto rispettare questa prassi) sono arrivati i 14 voti che testimoniano una forte capacità di senso delle istituzioni, anche nella forte distanza di posizioni che abbiamo tra di noi.
Esprimiamo soddisfazione per l'unanimità espressa sull'ordine del giorno presentato per impegnare le tre persone elette a relazionare almeno una volta l'anno alla Commissione Diritti sociali, in forma di audizione o scritta.
La Società della Salute ha una centralità spesso sottovalutata nel dibattito pubblico, anche perché quella di Firenze corrisponde al territorio comunale della nostra Città. Da lì passa il ruolo centrale che gli Enti Locali dovrebbero avere, nella programmazione sanitaria e sociosanitaria. Un esempio è il rinnovo delle convenzioni e l'eventuale aumento dei costi a carico delle famiglie, o del Comune. Da mesi è un tema aperto, avevamo chiesto un aggiornamento rapido, da parte di chi fino ad oggi ha seguito i lavori. La maggioranza ci ha detto di non ritenerlo necessario, che comunque riceveremo informazioni. Prendiamo atto e comunque avremo modo di insistere, a tutti i livelli".
“La SdS è una struttura strategica per garantire risposte adeguate ai bisogni sociosanitari delle cittadine e dei cittadini. Bisogni che non possono più essere separati tra sociale e sanitario, tra cura e diritti. Rilanciare le Società della Salute significa investire in prossimità, prevenzione, accessibilità e integrazione tra politiche pubbliche” Intervengono Pizzolo e Graziani del Gruppo AVS-Ecoló.
“Il ruolo di uditori è prezioso: ascoltare, vigilare, comprendere e restituire al Consiglio comunale quanto osservato, rafforzando la nostra capacità di indirizzo politico e di proposta. È anche così che si costruisce una città più giusta, attenta alle fragilità e capace di prendersi cura di tutte e tutti.”
“Siamo contenti che con votazione del Consiglio Comunale sia stata eletta la nostra capogruppo Arciprete, che oltre a una grande sensibilità politica sulle questioni sociali, segue per lavoro queste tematiche con competenza e professionalità. I nostri migliori auguri a lei che, insieme ad Amato e Palagi, siamo sicuri sapranno svolgere con impegno e serietà questo nuovo ruolo.” Concludono Pizzolo e Graziani.
